NON C'ENTRA STAR Trek. Piuttosto, � un discorso di interfacce che trovo da tempo stimolante. Cerchiamo di andare oltre la tastiera e il monitor, i potenziometri e i cursori (parlando di audio).
Questi giovini studenti del Mit hanno ponzato un sistema basato su oggetti radiocontrollati che il computer "mappa" su una superficie, realizzando un feedback di luci e di suoni. L'esperienza � fluda e consente al performer di interagire in modo nuovo con la macchina.
Insomma, il computer senza il computer...
15.7.03
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