26.3.23
Is this strip a rerun? It looks familiar.
ANCHE QUESTA DOMENICA torna Doonesbury con il suo Garry B. Trudeau che racconta la storia di un integratore per rinforzare la memoria particolarmente truffaldino e, per esteso, tutti gli altri integratori costosi e completamente inutili (quando non dannosi). Fantastico il voice-over e la vita famigliare fatta dalla passività relativa davanti ai mezzi di comunicazione, con il discorso privato e quello pubblico dominante che si sovrappongono e si alternano. La vita passata davanti alla tv accesa è una cosa vera ma da boomer, certamente, rispetto a molti altri social e strumenti portatili. Però è vera.
19.3.23
A classified document.
COME OGNI DOMENICA Garry. B. Trudeau torna con Doonesbury e segue la sua tecnica preferita che gli scacchisti chiamano "gambetto": una tavola domenicale per dire due diverse cose. La prima è un buffetto al principe Harry, il libro Spare e tutto quel mondo già preso in giro molto sul serio con Zonker. E l'altro è l'improbabile coppia Trump-Biden con i faldoni di documenti in casa. Sui quali andrebbe fatta una riflessione, perché per adesso sembrano qualcosa di più complesso e articolato che "si è portato a casa i dossier top secret".
12.3.23
Me, searching...
DOONESBURY DI GARRY B. Trudeau torna anche questa domenica, questa volta con una critica ai formati anche linguistici che l'informazione assume per adattarsi alla forma dei media che utilizza
5.3.23
Nah... He's harmless.
QUESTA DOMENICA GARRY B. Trudeau fa un'analisi di realpolitik per farci capire quello che è successo in Nuova Zelanda. Doonesbury, infatti, ci mostra qual è il potere e l'effetto dei movimenti radicali della nostra storia contemporanea
26.2.23
"Optics"?
QUESTA DOMENICA GARRY B. Trudeau con Doonesbury si chiede: come mai la Guardia Nazionale è arrivata al Campidoglio solo durante il pomeriggio? È una bella domanda, con una risposta paradossale (il bombardamento), mostrando che lo spostamento di punto di vista permette di capire meglio il significato di quello che è successo al di là di quello che è stato detto e dichiarato, cioè il significato dei comportamenti messi in atto dai quali si può ricostruire l'intenzione e la volontà.
Questo perché, a mio avviso, in una società sempre più confusa dalle manifestazioni esteriori della comunicazione, dal marketing e messa in scena di se stessi sia nella sfera pubblica che in quella privata, i "comportamenti concludenti" (in senso ampio) diventano difficili da riconoscere.
19.2.23
It's a dud!
TORNA ANCHE QUESTA domenica Garry B. Trudeau con il suo Doonesbury e mescola come sempre due piani: la guerra un Ucraina da un lato e George Santos, un politico americano di origine brasiliana che è anche un bugiardo patologico, proprio come The Rascal.
12.2.23
Hi, honey!
CHE FINE HANNO fatto gli agenti del Secret Service che erano in auto con Donald Trump nel giorno del tentato colpo di stato? Garry B. Trudeau ci ha abituati a racconti simbolici o allusivi, ma questa domenica il suo Doonesbury fa un pezzetto di cronaca e racconta dov'è uno degli agenti che hanno seguito i consigli degli avvocati di Trump e "non si ricordano" se l'ex presidente ha cercato di prendere il volante dell'auto presidenziale e tornare verso il Campidoglio o no.
Cioè, se Trump voleva attivamente partecipare a quello che a tutti gli effetti è stato un tentativo di colpo di Stato che ha incitato nei giorni precedenti ma al quale poi ha sempre negato di avere alcun collegamento, consapevolezza o responsabilità diretta o indiretta.
5.2.23
Il giornalismo secondo Trudeau
Garry B. Trudeau ha vinto un premio Pulitzer per una categoria inventata su misura per lui. E non è l'unica cosa incredibile che mostra il successo dell'autore americano di uno dei comics più importanti per il costume e la società di quel Paese (per tacer della politica).
Alcuni anni fa, consapevole della mia passione per Doonesbury (che vedete peraltro scorrere domenica dopo domenica in questo posto), Matteo Stefanelli mi coinvolse nelle prefazioni in un'impresa interessante: la pubblicazione integrale di Doonesbury in italiano. Partecipai con un breve saggio che cercava di spiegare in cosa consiste il giornalismo di Doonesbury.
Il mini-saggio è disponibile qui sul mio sito. Purtroppo non siamo mai andati oltre il primo volume, opera meritoria ma molto incompleta.
She called, by the way
COME OGNI DOMENICA torna Doonesbury. E questa volta Garry B. Trudeau, oltre a far fare un altro passettino in avanti ai suoi personaggi non importa quanto secondari e riprendere le fila di qualche storia temporaneamente abbandonata, affronta un tema sociale interessante. Qual è la differenza tra essere un aggettivo e un sostantivo, cioè tra creativo e creatore?
È un bel modo di porre il ragionamento e, implicitamente, trasportare il sostantivo, il creator, che fa parte del mondo di internet, nel mondo degli aggettivi, la creative person, che fa parte di quello dell'arte "vera" e delle professioni appunto creative. In italiano si usa un brutto termine, "sdoganamento", ma avete capito cosa voglio dire.
29.1.23
Oh, please...
COME OGNI DOMENICA torna Doonesbury di Garry B. Trudeau e questa volta a me sembra che sia veramente stufo della politica trasformata e stravolta da Donald Trump. Ci sarebbe anche da chiedersi se Trump sia la causa o la conseguenza del mondo come è diventato oggi. Chissà.
22.1.23
Hey, Mike! Nice dad outfit!
GARRY B. TRUDEAU ha un organo di senso molto sviluppato che è quasi inesistente nella maggior parte delle persone. Gli consente, domenica dopo domenica, di disegnare Doonesbury trovando nei segni della realtà materia per costruire storie che apparentemente non solo accompagnano ma molto spesso anticipano i tempi. Come nel caso dello smart casual business con cravatta che, all'improvviso, fa capolino.
15.1.23
So what do you think?
E LA DOMENICA in cui Doonesbury incontra l'intelligenza artificiale è finalmente arrivata. Garry B. Trudeau fa entrare nella sua striscia di politica e costume anche ChatGPT, il super-bot discorsivo di OpenAI. Lo conoscete, non si parla d'altro. Anche qui. Almost.
8.1.23
On in five, my pretty!
TORNA ANCHE QUESTA domenica il buon Doonesbury di Garry B. Trudeau, che mette in scena come al solito un sofisticato dramma a più livelli. Quello della coscienza (inesistente) del suo protagonista, quello di Trump e della sua caccia alle streghe, quello del sistema dell'informazione americana. Impagabile.
1.1.23
Somewhere in Ukraine.
COME TUTTE LE domeniche, anche quella del primo dell'anno, torna Garry B. Trudeau con il suo Doonesbury. Questa volta alle prese (forse) con l'inizio di una trasformazione importante di uno dei suoi personaggi più singolari, cioè il meta-scrittore Jeff Redfern. Intrigante.
Benvenuti nel 2023!
Etichette:
carpiati,
doonesbury,
giovane autore,
storie
25.12.22
A white Christmas!
ANCHE LA DOMENICA di Natale c'è Doonesbury, ovviamente. E questa volta il suo autore, Garry B.Trudeau, ci fa vedere come si possa velocemente politicizzare qualsiasi cosa, radicalizzando ogni differenza.
Iscriviti a:
Post (Atom)