31.12.02

Lo diceva Italo

Negli anni Sessanta, alla fine de Le Citt� Invisibili, Calvino scriveva di San Francisco, dove sar� tra una settimana per il MacWorld.

Il Gran Kan possiede un atlante in cui sono raccolte le mappe di tutte le citt�: quelle che elevano le loro mura su salde fondamenta, quelle che caddero in rovina e furono inghiottite dalla sabbia, quelle che esisteranno un giorno e al cui posto ancora non s'aprono che le tane delle lepri.

Marco Polo sfoglia le carte, riconosce Gerico, Ur, Cartagine, indica gli approdi alla foce dello Scamandro dove le navi achee per dieci anni attesero il reimbarco degli assedianti, fino a che il cavallo inchiavardato da Ulisse non fu trainato a forza d'argani per le porte Scee. Ma parlando di Troia, gli veniva d'attribuirle la forma di Costantinopoli e prevedere l'assedio con cui per lunghi mesi la stringerebbe Maometto, che astuto come Ulisse avrebbe fatto trainare le navi nottetempo per su per i torrenti, dal Bosforo al Corno d'Oro, aggirando Pera e Galata. E dalla mescolanza di quelle due citt� ne risultava una terza, che potrebbe chiamarsi San Francisco e protendere ponti lunghissimi e leggeri sul Cancello d'Oro e sulla baia, e arrampicare tramvai a cremagliera per vie tutte in salita, e fiorire come capitale del Pacifico di l� a un millennio, dopo lungo assedio di trecento anni che porterebbe le razze dei gialli e dei neri e dei rossi a fondersi insieme alla superstite progenie dei bianchi in un impero pi� vasto di quello del Gran Kan.

L'atlante ha questa qualit�: rivela la forma delle citt� che ancora non hanno una forma n� un nome.

Capodanno

CHE, PER inciso, � anche il mio compleanno. Sono perso in una landa desolata praticamente senza connessione a Internet. Sappiate, comunque, che la colpa non � mia ma della Tim. Il servizio Gprs � fermo da Santo Stefano... Mica male, dato che la telefonia cellulare � il grande business di domani (� che avevo pagato 10 euro per avere 30 giorni di connessione flat)

Passerei a Vodafone, se da quelle parti non fosse anche peggio...

27.12.02

Google mon amour - 2

AVEVAMO VISTO, prima delle vacanze di Natale, che una universit� americana ha cercato di creare un giornale automatico, fatto mettendo insieme le notizie presenti su vari siti del web e impaginandole.

Funziona, ma quello fatto da Google funziona ancora meglio, anche se � soltanto una versione in prova.



La morale? Impaginare in modo automatico le notizie che vogliamo leggere. A detrimento dei giornalisti online e - soprattutto - dei criteri di notiziabilit�. Prima del giudice elettronico, il giornale elettronico...

25.12.02

Tutti pronti?

OK, QUASI ci siamo. Il Natale sta transitando velocemente. Le ore di riposo sono quasi finite e siamo quasi pronti per ripartire...



Buon Natale

CON SCONTATA prosa, per chi ci crede o meno, senza timore di venir giudicato, guardano alla notte come principio del giorno e - soprattutto - sinceramente dal profondo del cuore:

Auguri!

23.12.02

Quei coraggiosi con i loro pericolosi marchingegni

LO SO, sono una mente debole. Ma sono rientrato nella mia citt� da poche ore, ho anche visto quasi tre ore di Benigni, e mi sento fiorentino fino al midollo.

Perci�, pur avendone parlato pochi giorni addietro, rincaro la dose con questa veduta del Duomo di Santa Maria del Fiore che qualche turista "eccentrico" ha fatto di riflesso col suo iPod e poi ha messo online qui insieme a centinaia d'altre...


La grande riffa - 10

SCUSATE, MA PROPRIO non ho resistito alla tentazione. Ci sono tanti innamorati del vecchio Pda di Apple, il Newton (del quale abbiamo gi� parlato nelle vecchie puntate della Grande Riffa). Inoltre, Apple sta portando avanti, nel settore dei portatili, due linee di design diverse: bianco-caramella per gli iBook, metallico-squadrato per i Titanium.

Potrebbe succere la stessa cosa anche nell'ipotetico segmento dei palmari?




La grande riffa - 9

PER CONCLUDERE la giornata della grande riffa, c'� anche qualcuno che ha pensato di reinventare la ruota. Se non altro, il gioco intellettuale del designer merita un plauso.


La grande riffa - 8

QUESTA VELOCE rubrica ci accompagner� ancora per qualche giorno, insieme alla nascente rubrica su Google e i motori di ricerca.

Intanto, non dimentichiamoci che gli esercizi di stile per realizzare un desktop in grado di farsi carico del futuro processore G5 sono stati tanti, fino ad ora. Un altro � quello che segue: un po' convenzionale nelle linee (sembra pi� un Pc che non un Mac) ma almeno � tra i pochi a pensare ad un avversario per il TabletPC...


La grande riffa - 7

CONTINUANO LE IPOTESI fantasiose di design per "nuovi" prodotti del mondo Apple. In attesa del MacWorld di San Francisco, il 7 gennaio.

Le voci sui soliti siti dei bene informati oramai danno per scontato che: iMac ed eMac avranno nuovi processori pi� veloci; l'iMac guadagner� uno schermo da 16/9 a 19 pollici e quello da 15 pollici andr� in pensione; Bluetooth incorporato per tutti i portatili (e forse anche i fissi); iChat acquister� la possibilit� di fare videoconferenza e videotelefonate (e forse anche compatibilit� con Icq); varie ed eventuali.




Per chi invece non vuol smettere di sognare, dato che non � previsto (ufficialmente o ufficiosamente) il lancio di nessun nuovo modello, potremmo sperare in un G5. Cio� l'arrivo del tanto sospirato Mac con il nuovo processore competitivo anche in termini di velocit� con i Pentium di ultima generazione (P4 a 3 Ghz, attualmente).

Sono solo sogni, per�...

Caro Babbo Natale

ARRIVA LA festa (meno di due giorni! Wow) e con questa l'agognato riposo in famiglia. Tranne che per poche categorie sociali alle quali - in un afflato di buonismo - va il nostro pensiero.

Chi scrive si dedicher� in parte ai fatti suoi, in parte al lavoro e in parte a questo piccolo blog. Essendo uno solo, per�, potr� fare meno di prima. Quindi, per i miei venti lettori, un appello alla vostra pazienza. Se anche vi regalano un computer nuovo e la connessione veloce, aspettate qualche giorno e potrete sfruttarli appieno anche qui.

Tra i buoni propositi, infine, una piccola evoluzione del layout di queste pagine. Quando torniamo, potreste essere stupiti!

Buon Natale.
a.
Google mon amour - 1

SE NE sono accorti quando pensavano di scrivere un libro sui motori di ricerca in generale: oramai c'� solo Google. Oltretutto, il potente search engine californiano ha di recente reso pubblici i suoi codici di programmazione, consentendo di creare sistemi di ricerca evoluti offline o lato utente.



Tuttavia, il libro l'hanno scritto lo stesso. E a febbraio uscir� negli States. Gi� adesso, per�, � possibile prenotarlo su Amazon

22.12.02

Ci mancava il personaggio dell'anno

LO CHAMPAGNE per capodanno ancora lo dovete mettere in frigo, per� Time ha gi� deciso chi � il personaggio del 2002. Anzi, chi sono. Tre donne, Cynthia Cooper, Coleen Rowley e Sherron Watkins, nell'ordine manager di WorldCom, agente dell'Fbi e vicepresidente della Enron. Le motivazioni si trovano sul sito, ma sono un po' "cerchiobottiste".



Perch� il divertimento inizia sempre quando ce ne andiamo noi?

SEMPRE SUI BLOG, quello che � stato definito il primo esempio del potere del web di democratizzare la circolazione delle informazioni, una piccola nota a margine.

Da novembre negli Stati Uniti la facolt� di giornalismo dell'Universit� di Berkeley ha attivato due corsi sui blog. Questo � il programma. Il miglior commento - assolutamente sottoscrivibile - � stato: "Lo sapevo che sarei dovuto rimanere pi� a lungo a scuola"...
Potrebbe anche essere una spiegazione

COS'E' CHE spinge cos� tanta gente a darsi ai blog? Insomma, dove lo trovano il tempo per tenere aggiornato il loro "diario virtuale", il loro "giornale personale", il loro peculiare "punto di vista sul mondo"?

Secondo alcuni, la spiegazione potrebbe essere nella congiuntura economica. Insomma, esplode la mania dei web log perch� ci sono tanti disoccupati, almeno nella Silicon Valley. Questi, non avendo un capufficio dietro le spalle a guardare se lavorano o no, possono sfogare la loro passione per la navigazione in rete. E darci il loro arguto punto di vista su quello che � importante.

(Questo - lo dico per inciso - pone un ulteriore problema sull'idea stessa di notizia. Cosa vale di pi�: il commento o la scelta della notizia?)

Chiamata alle armi

PER TUTTI i possessori di un iPod, quel piccolo aggeggino fatto dalla Apple per il quale molti (soprattutto gli utenti pc) spasimano: possederlo non basta. Va anche esibito. Intanto che aspettiamo San Francisco e una sua - eventuale - evoluzione tecnologica, sappiate che c'� chi ha messo online centinaia di foto scattate da volontari in tutto il mondo. Oggetto: "Il mio iPod � stato qui". Questo � il sito e quello sotto un esempio.



Gemelli diversi

HANNO INIZIATO insieme, inventando un'industria (quella del personal computer, mica niente). Poi, uno dopo l'altro, hanno seguito varie strade. Magari in un modo un po' contrastato. Entrambi hanno - com'� ovvio - la loro presenza in rete. E a gennaio si ritrovano sul palco di San Francisco, per la prima volta dopo anni.

Il primo si chiama Steve Jobs (si, � proprio il suo curriculum; sapete come sono fatti gli americani, no?).



Il secondo Steve Wozniak, che d� il benvenuto a tutti, prendendo in giro Bill Gates e la sua torta in faccia (ve la ricordate?).



Dopo tanto tempo, saranno veramente ancora amici?

Com'eravamo

SCAVANDO NELLA memoria, hanno trovato un vecchio articolo di Camilla Cederna per l'Espresso (quando si scriveva ancora con la E maiuscola). Del 1974. E' la prima intervista a Silvio Berlusconi. Si legge qui.

Generosi colleghi

A QUESTO PUNTO, devo imparare a tutti i costi come si fa. A mettere i link ai blog importanti qui a sinistra, intendo, su questa vuota e fredda colonna che vorrei popolare di richiami. Perch� validi amici e colleghi mi citano, mi aggiungono alla loro lista pubblica dei preferiti e a questo punto vorrei tanto ricambiare anche io la loro simpatia.

Tra di loro, Beppe Caravita - amico e collega di infinita energia - e il giovane Luca Sofri, collega anch'egli di riconosciuta bravura. Al quale rimando sempre per l'accorata e precisa descrizione dei blog. (Oltre che per la continua opera di costruzione ideologica dell'argomento).



(La barbuta figura del Beppe, pap� della rete civica milanese)

21.12.02

Avviso ai naviganti

MA VOI, con quale vascello navigate? Perch� � importante, soprattutto se si affrontano viaggi perigliosi, in mari inquieti. Io, per chi usa Mac Os X, consiglio vivamente Chimera, figlio un po' spurio di Mozilla, l'iniziativa Open Source di Netscape (E sarebbe lunga spiegare tutta la storia, quindi fidatevi).



Si pu� scaricare a partire da qui, si tratta della versione 0.60 aggiornata a dicembre. In futuro, forse, potrebbe divenire il browser di riferimento precaricato su tutti i nuovi Mac, se Steve Jobs litiga con il vecchio zio Bill Gates e manda al gas Internet Explorer (cosa che personalmente ho gi� fatto da qualche mese, senza rimpianti).
La grande riffa - 6

MA UN'ALTRA ipotesi di device potebbe essere anche questa: andare alla conquista del mondo della fotografia digitale. Che in Europa � un vero business ed in America � gi� consolidato (e ha tassi di crescita ora inferiori a quelli del video digitale amatoriale). Potrebbe essere questa la strada, anche perch� si legherebbe con uno dei software - anzi, iApps - angolari della strategia di Apple, iPhoto.

E poi, costruire una macchiana fotografica digitale � pi� semplice che non costruire una videocamera...



Mari e monti

QUASI UNA contraddizione di sensi, il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, in via di San Vittore (poco prima del carcere ma anche di due collegi dell'Universit� Cattolica, uno maschile e uno femminile). Quasi un conflitto di sapori.

Pochi lo conoscono (eppure � anche qui, in rete), pochi lo visitano - se non le scolaresche infrasettimanali - eppure � ripieno di ottime cose. Ma un po' affastellate, gettate l�, senza un disegno, quasi una sovrapposizione di stili, di tempi e di direttori.



Da visitare, costa poco, � enorme (ci vogliono ore per percorrerlo tutto, nonostante sia l�, nel centro di Milano) e sorprende. Peccato che il sommergibile "Toti" non sia riuscito ad arrivarci...

20.12.02

La grande riffa - 5

MA TORNIAMO ai fondamentali: un telefono, anzi uno SmarthPhone - un telefono "intelligente". E vediamo un altro tentativo di design, di telefono futuribile e forse possibile.



La grande riffa - 4

UN'ALTRA possibile manifestazione di Apple nel mercato delle "devices", cio� degli accessori elettronici che � lontano (secondo Steve Jobs) dal core business dell'azienda americana eppure (con l'iPod) riserva grandi soddisfazioni economiche e d'immagine, potrebbe essere un lettore multimediale. Quindi: Mp3 ma anche video e quant'altro. Con capacit� di calcolo paragonabili a un Pda. Sempre inseguendo la strategia di un ambiente digitale integrato.



La grande riffa - 3

E SE, invece di essere un telefono, la "Next Best Thing" fosse un lettore Mp3 agli stereoidi? Magari dotato anche di Bluetooth per entrare nelle PAN, Personal Area Network, le reti locali senza fili tra devices che dovrebbero condizionare nei prossimi anni la nostra vita di consumatori? E, ovviamente, con le capacit� di un Pda multimediale?

Dipenderebbe da quanto durano le batterie...




Altri pi� tardi...
La grande riffa - 2

L'IDEA CHE LA Apple stia per lanciare questo tipo di device, un telefono cellulare o iPhone, nasce in parte da alcune dichiarazioni di dirigenti che lo lasciano supporre, e dal mai dimenticato amore per quel vecchio aggeggio - all'epoca assolutamente innovativo - che era il Newton.



Anche se un po' di merito va riconosciuto alla sensibilit� (tutta europea) che il mercato dei consumatori in questo momento ha dei cellulari "intelligenti" come evoluzione del concetto stesso di PDA.
La grande riffa - 1

GIOCHIAMO PER un po' con il concetto di design, elemento caratterizzante dei computer e degli accessori di Apple e grande suggestione per decine di bravi (a volte ottimi) disegnatori sparsi in rete.



Se l'ipotesi di un telefono cellulare "targato" Apple mantiene un profilo alto nel listino dei rumors dedicato alla casa di Cupertino, possiamo anche sbizzarrirci a cercare qualche esempio su Internet. Come quello che vedete qui sopra.

A volte - per fortuna? - ritornano

STAR TREK arriva al suo decimo lungometraggio. C'� chi lo odia e chi lo ama. Per quel ristretto numero di adoratori, quelli che lo preferiscono a Star Wars e anche al Signore degli Anelli, la recensione di Nemesis.



Ne vedremo delle belle

INIZIA IL 6 gennaio 2003, al Moscone di San Francisco. E' il Macworld. Con spasmodica attesa di novit� per ora sconosciute. Vedremo dopo le feste...


Da caso pietoso a caso pericoloso

E' LA STORIA (che non conoscevo, colpevolmente) di un maratoneta che si ammala, scienza e religione non lo vogliono aiutare ma lui combatte per rompere i paradgmi. Detta cos� sembra la trama di un fumettaccio, ma � in realt� una storia umana e politica vera, che dovremmo conoscere. Si parte da qui.



19.12.02

Certe cose non cambiano mai

NATALE, QUINDI tempo di regali. Intanto che porto avanti la difficile prova ad un iPod (difficile soprattutto restare obiettivi, capirete il perch� quando l'avr� scritta, tra un paio di giorni), ho colto l'occasione per rispolverare un po' di vecchi cd dalla soffitta.

Come per miracolo, uno che non ha risentito della polvere - anzi, � come se su di lui proprio non si fosse posata - � questo vecchio album degli Asia. Inciso quando un cd ancora conteneva tante canzoni e non una collezione di singoli raccattati con sotterfugi vari. Ah, la dorata giovent�...



Ps: Su Amazon questi vecchi cd costano anche poco. Meno di sette dollari. A metterne insieme una dozzina si giustificano pure le spese di spedizione...

Costa un po', ma � curioso

SI TRATTA della prima conferenza europea dedicata al mondo dei blog. Quindi, nonostante gli appelli a non diventare auto-referenziali sollevati da Sofri sul suo blog (rischio di trasformazione in tanti, inutili newsgroup), questo � interessante. A maggio in Austria, con tassa di iscrizione (oltre al biglietto del treno).

18.12.02

Rumori nella rete

PARTIAMO DAL principio. Il sette gennaio a San Francisco si svolge il Macworld. E' uno dei quattro appuntamenti di Apple per annunciare prodotti, strategie, evoluzioni. Quest'anno, dato che l'azienda americana non anticipa i contenuti, si pensa fondamentalmente a uno "speed bump" dell'iMac. I portatili sono stati "ritoccati" da poco, e al massimo potrebbero vedere l'introduzione di Bluetooth on-board. O al limite in una nuova versione delle schede Airport

Per� i soliti siti di "rumors", spiegando in che modo verr� trasmesso via satellite il keynote di Steve Jobs, notano che Apple Europa sta organizzando al centro Pompidou una conferenza con il responsabile del Vecchio Continente Pascal Cagni per ritrasmettere ai giornalisti e agli ospiti europei il keynote. E la cosa insospettisce.

Quindi, anche se - seguendo la regolare timeline dei cicli di produzione dei prodotti di Apple - non ci dovrebbero essere grosse sorprese, c'� chi comincia a sospettare l'uscita di qualcosa di nuovo, sorprendente. Magari una nuova device, come un palmare-telefono cellulare.

Ai posteri l'ardua sentenza.

Giornatona

VORREI AVERE cose interessanti da scrivere, invece ho scoperto di essere sovraccarico di lavoro e di non avere tempo. Che non � molto consolante. Segnalo solo un piccolo articolo relativo al compleanno (il quarto) di Google. Cos�, mi sento la coscienza a posto.

17.12.02

Non siamo mica americani

PERO' CI piacerebbe tanto. Al punto che i nostri pargoli (dedicato a chi attualmente ha o sta per averne) si nutrono di Tv e pubblicit�, nella migliore tradizione del modello statunitense. Francesca Romana Puggelli ha scritto un bel libro sull'argomento, ma per trovare qualcosa su Internet bisogna fare cos�.
Niente immagini, niente Amazon.it, niente di niente. Dagli States prendiamo solo le brutte abitudini. Come peraltro ci meritiamo.
A gentile richiesta, si replica

MI CHIEDONO, "Cos'� un blog?" E io, che sono pigro, rinvio volentieri qui.

"Weblog is the real thing"
Intanto (maledetti)

L'ALTRA PROVA ritarda ad arrivare. Colpa, neanche a farlo apposta, degli spedizionieri. L'iPod � perso da qualche parte da venerd� scorso. Poi la gente si chiede come mai la New Economy � saltata: tu ordini una roba via Internet o via telefono, e te la consegnano quando pare a loro. E siamo anche a Milano... Facevo prima ad andare a piedi a prendermelo, 'sto iPod!
Adios e buena suerte

HO APPENA resettato il Nokia 7650 che avevo in prova (per i pi� curiosi, potete leggerla partendo da qui). Domattina lo restituisco, e coi telefoni di oggi bisogna cancellare una tonnellata di dati personali (email, sms, contatti, foto, software, preferenze...). Adesso gi� lo so che sono un tipo romantico: mi mancher� quel ragazzo un po' corto e cicciotto con le sue suonerie improbabili...


Sempre avanti!

CONTINUO A GUARDARMI intorno, tra i tanti blog che sto leggiucchiando (poi, un giorno, quando imparo, metto i link qui a lato, come fanno tutti quegli educati bloggatori che ho visto finora).

Tra quelli personali, dolcemente si conquista la mia simpatia Mu. Brava, e sono impagabili le immagini del gatto scannerizzato... Te le rubo per un po', ok? (E tu a chi le avevi rubate?).



Tra parentesi, siamo anche vicini di compleanno: lei il 22 e io il 31 dello stesso, attuale mese. Tre anni di differenza (a mio svantaggio, mannaggia).
Ce la faranno?

SE POSSO permettermi un giudizio, stanno cercando di portargli tutti sfiga. A quelli di 3, intendo. Cio�, di H3G, cio� di quelli che - unici in Italia finora e in molti paesi d'Europa - stanno partendo con i servizi telefonici di terza generazione.



Gi� loro hanno un percorso aziendale un po' complesso (e anche una certa coda di paglia), poi ci si mettono anche le voci (per ora solo dei miei amici, che mi dicono pi� o meno tutti: "non ce la fanno mica, sai?" ma forse anche di qualche analista o di qualche giornalista) e i servizi che per ora non ci sono.



I maligni sussurrano anche che non ci sono neppure i telefonini. A parte la telefonata che ha fatto Gasparri (il ministro della Comunicazione) pochi giorni fa, � ovvio.



E allora? Ho cercato il sito, visto che stanno aprendo i primi negozi a giro per l'Italia. Negli spot televisivi o nelle pubblicit� sui giornali si vede poco relativamente ai prodotti o ai servizi, solo branding (brutta parola per dire che ci allenano tutti a conoscere il nome, in modo un po' pavloviano). Ho scoperto l'indirizzo, che � meno ovvio di quanto ci si possa aspettare. Ma i servizi? I telefoni? I costi?

E mi chiedo anch'io: ce la faranno?



16.12.02

Ce lo dimentichiamo sempre

CI DIMENTICHIAMO del fatto che esistono cose pi� grandi e complicate che non i semplici calcoli delle nostre vite occidentali. Ne parla Emma Bonino da Ferrara e Sofri proprio stasera: le mutilazioni alle quali sono sottoposte milioni di donne africane. Ne parlano qui.



E si parla anche di molte altre cose. Con una prospettiva diversa, che va oltre il pensiero unico dello scontro di civilt� tanto caro ai nostri leader occidentali.

Strano senso

MENTRE IL telegiornale di Italia1 racconta di calendari fatte da casalinghe come regalo trend di questo Natale ("tremate, le mogli sono tornate: l'anno prossimo i muri di casa saranno solo loro"), mi prende un po' di singolare tristezza per un articolo su Marco Pannella. Ci si chiede come sar�, quando lui - come tutti - non ci sar� pi�. Buffo pensiero, soprattutto nella societ� della comunicazione permanente.
Trovate!

CONTROLLER in due versioni (una � del buon vecchio Saturn) e anche schermata del gioco. Che servizio...





E vai col treno!

SIA IN SENSO fisico che ideale: Let's go by train! Tempo fa citavo proprio questo gioco, che mi ricorda la dolce et� della fanciullezza, Densha De Go. Se sognate di guidare un treno e non vi piacciono i simulatori di Microsoft, questo � quello che cercate. Il giapponese non costituisce una barriera insormontabile...



Per i puristi, c'� anche il joypad fatto a forma di consolle tramviaria (se trovo l'immagine, l'aggiungo subito!).


Un caldo Natale

IN EFFETTI non � proprio caldo, anche perch� non abitiamo all'equatore. Per�, per rendere pi� confortevole la temperatura, un classico dei telefilm americani di questi ultimi quattro anni � sicuramente Sex & the City, che con un po' di fortuna si pu� trovare anche in Dvd. Questa � la versione americana...



Un variegato mare

SI STA dimostrando particolarmente ricco e fecondo il variegato mare dei blog italiani e non. Ha la palma di precursore, se non altro per aver intuito tra i primi come funzionasse il meccanismo, un giornalista italiano.

Ma nell'ampio mare si incontrano molte altre cose. Segnalo questo tra i tanti.

E se poi fosse vero?

SE L'AIDS e l'HIV fossero una congiura? Se ci avessero tutti preso in giro? Ho incontrato per caso questo sito, che non so giudicare perch� manco delle competenze necessarie. Per� anche nel dubbio mi sembra sbagliato non riportarlo.
Spiegatemi voi.

15.12.02

Io mi dipingo cos�

NON SONO un web-designer e non sono un giornalista. Ed ho un sito che pretende di mettere insieme le due cose (visto che l'ho gestisco io, e che mi occupo d'informazione). Dunque o sono un pazzo o un illuso (o entrambe le cose alternativamente). Invidio coloro che per i propri blog riescono a creare layout fantastici e mettono script da panico. Il mio Blog Oltre � ruspante, profuma di HTML scolastico, ed ha il sapore delle cose fatte in casa, come il gusto di una torta alle mele della nonna che cerca di fare del proprio meglio senza essere una pasticciera. Sar� meno gustosa di quelle che vendono, forse un po' bruciacchiata ma volete mettere la genuinit� e la freschezza...?

Girando, l'ho trovato, e come tale lo ripropongo. Posso solo aggiungere che nella ricchezza delle pagine racconta di quei libri che leggerei o avrei voluto leggere.

A gran richiesta, si replica

L'HO SCRITTO pochi giorni fa, ma lo ripeto. E confermo, anche.

Se la sera sono stanco, la tv non mi soddisfa, Internet � spenta, metto su La7. Mi sembra una cosa trasgressiva, quasi come se silenziosamente remassi contro.

Abbrutiamoci

PER OGGI concludiamo con qualche altro consiglio per gli acquisti. Ha aperto nel capoluogo meneghino la nuova sede di Mac@Work. Su due piani, mi dicono, e piena di cose da comprare. (Chiss� se adesso mi faranno lo sconto...).


I compiti della settimana

NON VOGLIO pi� tediare nessuno con l'arretrato lavorativo che mi sta seguendo (in questo momento - peraltro - siamo in pareggio: non avanza e non indietreggia) ormai da due mesi.

E' il momento, invece, dei buoni propositi per il blog qui presente. Prometto di arricchirlo con qualche link e qualche riferimento contestualizzante. L'obiettivo, non dimentichiamocelo, � fare un lavoro talmente fetente da dimostrare - infine! - che il mestiere del giornalista � alla portata di tutti. Se riesco a farlo io, infatti, figuriamoci voi...


Viva il logo

TEMPO FA ho tradotto una storia del logo di Apple per Macity. Siccome arriva Natale e su questo tema ci voglio lavorare l'anno prossimo, rinfreschiamoci le idee.

Piccoli segreti

CHRISTOPHER BREEN racconta - in inglese - tutto quello che si pu� fare con un piccolo ma squisito iPod. A me, tra poco, dovrebbe arrivarne uno in prova... (di iPod, ovviamente!). Vi far� sapere.

Io ci ritorno preparato

IL QUATTRO di gennaio torno a San Francisco. Questa volta ci vado preparato (devo anche recuperare quel pezzettino di cuore che ci ho lasciato). Ci sono varie letture possibili, personalmente consiglio Reclaiming San Francisco: History, Politics, Culture: A City Lights Anthology, ma c'� anche altro materiale a disposizione.

Per esempio, From Satori to Silicon Valley: San Francisco and the American Counterculture di Theodore Roszak. Si pu� trovare anche in rete, da qualche parte. Non � male.



14.12.02

Fa freddo anche da loro

Nuovo gruppo musicale entrato nella mia orbita. Si chiamano Sigur R�s, sono molto nordici e pare che non siano poi cos� conosciuti. Soprattutto dalle nostre parti. Ma quei pochi che li hanno sentiti, li paragonano a un incrocio tra Genesis, Pink Floyd, Radiohead e altro (come se non bastasse...).

Per andare a dare un'occhiata, si pu� partire da qui.

Quelli che cercano lo spirito del tempo

SE POI vogliamo partire da un altro punto di vista, e cio� quello delle matrici di dati ricavabili da miliardi di ricerche effettuate con Google, una puntatina allo spirito digitale del tempo (Zeitgeist) di Google � inevitabile.



Altre rassegne

ALLA COLUMBIA University, un po' di tempo fa, hanno realizzato Newsblaster, una sorta di rassegna stampa automatica attraverso le fonti presenti sul web. Da pochissimo, inoltre, � attivato anche il servizio basato sulle sole immagini.

Due concorrenti concettuali, che utilizzano metodologie differenti, sono Drudge Report e alcuni esperimenti dei Laboratori Google. Tutti da provare.
Portatemi altre arance

VOLENDO COMPARARE due dimensioni apparentemente gi� esplorate, cio� lo scorrere storico del tempo e lo scorrere soggettivo dell'esperienza personale, credo si debba notare come l'arco della vita umana e l'arco della storia non sono legati da una relazione lineare. Procedono bens� con ritmi differenti che tendono a influenzarsi, sulla base della circolazione delle informazioni e dell'evoluzione delle tecnologie.

Ricordiamoci che adesso non � tanto la comunicazione (concetto un po' difficile da circoscrivere rispetto alle evoluzioni del reale) quanto la velocit� con la quale circola ed � facilitata a farlo, la dimensione che maggiormente rileva.

La velocit� non � un banale acceleratore lineare, che permette di far passare una massa di informazioni x in un tempo minore, ovvero di far passare una massa di informazioni x+y nell'unit� di tempo in cui precedentemente passavano x informazioni. L'effetto � pi� simile ai paradossi generati dalla teoria generale della relativit�: una velocit� sufficientemente elevata cambia in modo quantico la percezione della relt� sociale, la sua costruzione, la sua disposizione. Un po', sempre per rimanere all'interno di queste metafore pseudo-naturalistiche, quello che succede nei processi di sublimazione, dove si "salta" uno stato della materia, quello liquido, per andare direttamente dal solido al gassoso. Creando cos� una bella "sorpresa" alle capacit� previsionali e alla parte razionale dell'istinto di adattamento dell'animale uomo.
Il futuro � adesso

ESCE IL nuovo rimanzo di William Gibson, Pattern Recognition, dedicato all'oggi. Amazon chiosa che, pur non avendo perso nessuno dei suoi temi caratteristici, Gibson adesso si avventura nel tempo presente (come sta facendo anche Bruce Sterling), un tempo che necessita cos� tanto di essere decodificato.



Un primo punto di interesse, a dire la verit�, � che il romanzo sia ambientato nel tempo presente "dopo 11 settembre", e che il padre della protagonista, una coolhunter allergica ai loghi commerciali, risulti disperso nell'attentato. Attendo a questo punto, con una certa curiosit�, anche il primo film nel quale l'11 settembre sia sullo sfondo - metabolizzato a met� ma non protagonista attivo della storia - per capire come si stia trasformando la percezione sociale di quella drammatica mattina.

Soprattutto, per�, colpisce l'ansia di decodificare il presente, complesso e difficile da percorrere data la difficolt� di trovare sentieri chiaramente intellegibili. Aggiungerei che la nostra percezione, schiacciata dalla velocit� del tempo accelerato della globalizzazione, � ancorata alle promesse di tecnologia nate in diverse ondate a partire dal dopoguerra fino agli anni ottanta. E adesso, rimanendo forte la presenza di una cultura messianica del "futuro prossimo", il senso del disagio che viene vissuto socialmente nasce dal fatto che il futuro � adesso, e che quindi siamo noi che stiamo vivendo nel futuro, fatto di tecnologie e reti di informazione prima solo teorizzate. Eppure, sembra ancora di vivere nel passato, quando il telefono stava sul comodino e il computer occupava una stanza intera dei centri di calcolo.

13.12.02

La scrittura invisibile

LAVORANDO SUI nuovi media e sulla tecnologia, ci sono alcuni punti di criticit� che non sono stati esplorati abbastanza rispetto ad altri. Nel processo di creazione e di marketing dei computer, infatti, lo sguardo dei ricercatori si � concentrato sostanzialmente sulla tecnologia, la filosofia sottostante, l'uso previsto e l'uso effettivo, le culture che l'hanno recepita e quelle che sono nate in conseguenza della loro introduzione.

Tuttavia, pochi hanno colto la presenza di una scrittura che possiamo definire "invisibile". Quella dei manuali e dei libri tecnici di accompagnamento o acquistabili in aggiunta. L'ambito di interesse � fondamentalmente legato alla nascita dei primi personal computer e dei microcomputer per giochi; quindi, gli ultimi anni settanta e la prima met� degli anni ottanta. Fino al Macintosh incluso, ovverosia il 1984.

Il riferimento � alla produzione non amatoriale, bens� tecnica ed ufficiale. Fondamentale, per capire il cambio di direzione rispetto alla precedente produzione, orientata a un mercato business e non pensata avendo in mente lo slogan "il computer per le masse". Fondamentale, perch� "altra" rispetto alla letteratura amatoriale e divulgativa sorta spontaneamente all'interno di circoli di appassionati o creata in un mercato editoriale ristretto che guardava a loro. Si tratta invece di una letteratura sviluppata coscientemente per spiegare la nuova macchina ai suoi potenziali acquirenti ed utilizzatori, e che � stata distribuita insieme alle macchine, quindi con una diffusione unievrsale e non parziale.

Una scrittura invisibile, per�. Come invisibile � stata la scrittura della prima manualistica dedicata ad Internet, che oltre a spiegarne le potenzialit� (sostanzialmente ponendole in essere dall'immaginario potenziale degli utenti), ne offriva anche una spiegazione approfondita degli elementi tecnologici e storici fondamentali. Strumento importante e mai analizzato in modo sistematico...
Una cosa � chiara
NON BISOGNA fare affidamento sui programmini per spedire le notizie al proprio blog in modalit� off-line.
Adesso che l'abbiamo capito tutti, il sottoscritto compreso, si pu� passare al prossimo punto.

Ci sono alcune riflessioni che in questo periodo vorrei cominciare a fare, e credo che questa possa essere la sede e la modalit� pi� adatta. Quindi, andiamo.

12.12.02

Ancora notizie
VERRANNO AGGIORNATE nelle prossime ore.

Symbian sbarca in Giappone

A partire dalla fine del mese il sistema operativo per gli SmartPhone verr� adottato da NTT DoCoMo. Per la prima volta, inoltre, anche su un telefono di terza generazione FOMA

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IL PRIMO SmartPhone della terza generazione basato su Symbian, il sistema operativo derivato da Psion e adottato da un ampio consorzio di produttori di cellulari, tra i quali spicca Nokia, sbarca in Giappone.

Con un accordo che coinvolge Fujitsu (che realizza il terminale F2501) e NTT DoCoMo, il gestore telefonico nipponico che commercializzer� sulla sua rete 3G FOMA il telefono, viene cos� sancito l'esordio del sistema operativo di Symbian nella terra del Sol Levante e nell'ambito della telefonia di terza generazione.

Lo standard di Symbian, che � arrivato a coprire l'80% del mercato mondiale dei produttori di telefoni cellulari, prima tra tutte Nokia, � uno dei tre sistemi "intelligenti" per i telefonini di prossima generazione. I suoi avversari sono Palm Os e il sistema operativo realizzato da Microsoft.

Problemino
SE NON aggiorna in un tempo decente, a cosa serve?
Posso provare a indicare il solito sito...
Ritorno al futuro
SECONDA APPLICAZIONE per gestire off-line il mio blog. Finora una ricerca infruttuosa: sono tutte applicazioni realizzate con lo scopo di postare senza aprire il browser, non per mantenere una gestione completa del post da qui.

11.12.02

Sto provando un nuovo sistema per bloggare. Un programma che mi consente di scrivere off-line, senza dover aprire la finestra di editing di Blogger. Potrebbe essere una valida alternativa.

10.12.02

Ah, rientro nella mia fredda casa milanese (ho lasciato per una settimana di seguito la finestra aperta proprio mentre i pinguini emigravano al Sud), dopo l'esilio creativo. Ma non � certo ancora finita. Eh no, miei cari...

Ho sputato fuori un capitolo e mezzo. Rimane il giudizio divino (penso domani in diretta, al mattino, poi via a Brescia a moderare un convegno), il mezzo capitolo (e presto se ne accumulano altri tre), sei-dico-sei pezzi leggeri per Alfa (alcuni oramai decomposti) e quello per 24 alla velocit� della luce. Odo le scadenze schioccare secche con un bang supersonico oltre me. Spero che lo spostamento d'aria non mi spettini o mi getti per terra...
Intanto, dovrebbe essere confermata la settimana per il MacWorld di San Francisco il prossimo 4-1-2003. Il mio primo appuntamento dell'anno prossimo si presenta alla grande!
Speriamo solo che ricominci ad arrivare regolarmente Topolino (devo anche chiamare la simpatica caporedattrice).
Chiamate un dottore...

PS: metto un link tanto per far vedere che non ho perso la mano...

8.12.02

E' la seconda volta che il browser mi mangia un post, anzich� pubblicarlo... Maledetto!
Riproviamo con maggiore sintesi.

Howard Rheingold ha pubblicato un nuovo libro, Smart Mobs , dedicato alla prossima rivoluzione sociale. Si parla di comunicazione CMC senza fili. Telefonini e quant'altro... Da leggere.

Pyra � l'autore del software che fa girare Blogger e altri blogs basati su questa tecnologia. Ha rilasciato le API del programma, cio� i codici necessari per scrivere applicazioni compatibili.
Ecco che PocketBlog ha subito colto la palla al balzo, realizzando un client per creare e gestire il proprio blog anche off-line, grazie a un iPaq, il piccolo palmare di HP-Compaq.

Ok, spero di aver recuperato...

7.12.02

Ah, pensare che queste mie piccole perle di intima e varia saggezza vanno assolutamente disperse nel mare elettronico dell'indifferenza... Almeno, cos� mi dice il segna-visite. Praticamente, il blog lo vedo solo io quando aggiorno la pubblicazione e verifico che sia andata a buon fine...
Meglio cos�.


Sono le 23 e 30. Sono sul divano. Ho guardato la tv finora, navigando distrattamente con il portatile sulle gambe. Sono francamente annoiato. Anche se Lerner e i suoi ospiti (Lella Costa, De Bortoli, Ferrara, Freccero, Feltri, Baget Bozzo e altri) qualcosa hanno cercato di fare per rallegrarmi: mi hanno raccontato la psicologia del presidente del Consiglio, Berlusconi.
Adesso posso dormire pi� felice?


I ladri dei due Van Gogh, come dicono in tutti i Tg, sono fuggiti su una macchina abbandonata poco dopo. Nessuno che noti, come si vede dalle immagini di agenzia, che � una Punto.
Proprio ora che la Fiat � in crisi, potrebbero sottolineare quando un prodotto ha successo, no? Dopotutto, per lanciare la Mini Cooper, oltre alla vittoria del Rally di Montecarlo, venne sponsorizzato un film: The Italian Job. Storia di un furto impossibile dove la piccola e potente macchinetta faceva una parte da leone...


6.12.02

Scrivo come un povero tarantolato, e forse forse mi sto anche iniziando a divertire.
Ma ho veramente un bel carico di lavoro arretrato.
Per� cerco di prendere coscienza che si tratta del mio lavoro, cos� mi diverto di pi�.
Intanto, a met� strada tra il diario intimo e il blog pubblico, devo dire che vedo con sempre maggior piacere la televisione, soprattutto La7. E' bravo, quel Sofri. Anche quel Ferrara, devo dire.


5.12.02

Non dico niente se non: guardatelo.
http://www.myscene.com/barbie/barbie_index.asp?playnow=yes


4.12.02

I ritardi lavorativi diventano una specie di ipoteca sulla mia salute mentale.
Se l'ansia fosse una pietra, quanto sarebbe pesante?
Vorrei una televisione fatta da pesone con programmi e che mantenga quelle promesse a quanto pare dimenticate: permettermi di vedere quello che non ho visto, farmi conoscere quello che non conosco, rendere la mia vita migliore amplificandola.
Non voglio comprare niente, non voglio pensare solo con la cintura dei pantaloni, non voglio recitare la parte dello spettatore in un mondo irreale di plastica e vetri brillanti.


2.12.02

Arriva il lunedi (striscia di notte) e mi trova collegato.
La suggestione di questa notte � partita con Densha de Go e adesso orbita intorno al generale concetto di simulazione di treni.
Ah, la mia eterna infanzia...


1.12.02

Eccoci di nuovo qui.
Sono a Firenze, e solo rivedendo la mia citt� dopo cinque mesi mi rendo conto di quanto mi sia mancata.
Un'altra nota: ho provato per un pomeriggio intero a far funzionare il maledetto modem GPRS del Nokia 7650 in collegamento via Bluetooth con il mio portatile (l'iBook) ma non ci sono riuscito. Poi, in un lampo di ispirazione, ho provato con il mio telefono, un Nokia 6310�, e funziona che � una meraviglia. Tanto che sono collegato in questo modo. A volte i miracoli succedono.
E di vero e proprio miracolo si tratta, dato che a casa a Milano non ho il telefono (quindi niente collegamento) e che per la modica cifra di 10 euro posso stare collegato con Tim quanto mi pare. La promozione � valida sino al 31 dicembre, quindi ho tempo per attivarla ancora una volta... La cosa all'improvviso si configura come un incredibile vantaggio.
Certo, � un po' pi� lento rispetto alla connessione di casa (ma neanche tanto, a dire la verit�).
Iniziamo cos� l'avventura di una connesisone Gprs come finestra sul mondo...
A presto con i prossimi capitoli.
(E quanto prima un tutorial su come fare su www.macitynet.it)