PROPONGO DI UTILIZZARE i blog come angolo dove riversare le proprie ansie. Un grido solitario di aiuto nella rete, insomma. Io, per esempio, ho questa triplice o quadruplice scadenza lavorativa (ormai ho perso anche il conto) e un pacchetto di ore infimo per cercare di adempiere. Oltre a una mancanza di tempo e di dati per confezionare i contenuti che non hanno eguali nella storia dei poveretti che per campare fanno i free-lance (eufemismo per dire che chiedono l'elemosina a pochi e sordidi individui, solitamente chiamati editori nei registri della Forza pubblica).
Se aggiungiamo che siamo in piena estate, c'� da farsi travolgere dall'ansia stressogena (variante perniciosa delle consuete ansie). Lancio anche una seconda proposta. Perch� non creiamo un grid open source di gente che mi d� una mano? Magari da adesso a domattina i miei trenta, tosti lettori potrebbero risolvere magicamente tutti i miei problemi...
Odd�o, sono veramente esaurito. Se il blog dovesse scomparire, sappiate che � stato il mio capo con la stessa accetta con la quale mi ha appena eliminato.
17.7.03
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