7.9.04

La gustosa cenetta

IERI SERA, DUNQUE, cenetta al parlamento britannico. House of Commons, dato che per quella dei Lord ci vuole qualcosa piu' di una benedizione papale. La prima impressione, devo registrare a onor del vero, e' stata straordinariamente spiazzante. Arrivando con il pullman nell'aerea "reale" e di governo di Londra, tra Downing Street e il Big Ben, la sensazione di deja-vu e' stata forte, fortissima. Merito dei film e dei romanzi, direte voi? No, merito di Metropolis, un gioco di guida per Dreamcast ambientato in varie citta' tra le quali proprio Londra. Era come esserci gia' stati!

Poi, pausa per riprendere fiato, controllo di sicurezza e via alla lunga camminata tra i corridoi del palazzo felicemente gotico. Un tripudio di stucchi, legni e moquettes. Arrivati in sala aperitivo, pausa come cavalli in attesa di raccogliere tre camionate di giornalisti e proiettarli ai tavoli, religiosamente assegnati. Il mio era il tredici, ovviamente. In compagnia di due slovacchi, quattro spagnoli e la collega italiana. Abbiamo come sempre parlato ciascuno solo con i propri connazionali. Nessuna interferenza degli uomini del marketing o i rappresentanti dell'azienda, per fortuna. Sai mai che ti volessero far lavorare anche la sera.

Con l'eccezione del pistolotto iniziale e finale del nostro ospite (li' se non sei invitato da un membro o un ex-membro, come in questo caso, non si entra), Lord M* che pareva un po' alticcio. E forse lo era sul serio. C'e' stato anche il minuto di commozione e "simpaty" per i colleghi russi, nel giorno triste della loro recente storia.

Ancora, il mangiare sulla carta strabiliante (con tanto di menu in carta bianca griffato "House of Commons", e il mio segnaposto me lo porto a casa) era inficiato dalle consuete salse e salsine che gli abitanti del nord solgono usare a mo' di innaffiatoio. Peccato, perche' il branzino in crosta prometteva bene.

Sul caffe' sorvoliamo, concentrandoci invece sul rientro. Rapido e sicuro, grazie alla solita flotta di camion, pardon pullman. Una Londra incantata sotto un cielo straordinariamente pulito bla bla bla. Alle undici ero a letto e stamattina alle sette in piedi, tonico come sempre. Meglio cosi'

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