Ma la piece di Broadway (di cui esiste anche la versione in cd, a quanto pare però registrata con gli attori dell'edizione londinese) non è "teatrale". Piuttosto, si tratta di una successione di ventidue hits degli Abba che reggono già di per sé, coi propri testi, il racconto del musica. Riducendo al minimo il bisogno di parti parlate e facendo pensare che negli anni Ottanta ci fosse già un magnifico e progressivo disegno, un nascosto progetto dietro agli innocenti album del gruppo.
Temo però che non si riuscirà ad andare a vedere lo spettacolo. Costa un centinaio di dollari e gli orari si sovrappongono a quelli della conferenza. Maledizione...
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