1.6.05

Il bisogno di affetto (si parla sempre di me)

QUANDO GUARDI LA televisione, la sensazione è strana, anche se ormai ci sei abituato e non ci fai più caso. Insomma, non è come il cinema - che peraltro anche quello è ben strano, a dire il vero - ma quasi. Sei a casa tua, guardi una cosetta piccola in un angolo della sala (se non sei milionario e hai un plasma da novanta pollici) svaccato sul divano Ikea, e dentro c'è un mondo. Devi avere un gatto vicino per rendertene conto.

I gatti, perlomeno la mia gatta nera, guardano la televisione con un occhio solo. I cani la fissano intensamente oppure fanno qualcos'altro di relazionale. I gatti guardano sempre tutto, ma con un occhio solo o al limite dando le spalle e guardano girando al contrario le orecchie. Guardano con le orecchie, insomma, che a pensarci bene è una cosa ben strana ma non mi pare il caso di approfondire adesso, perché divagheremmo. I gatti guardano la tivù senza l'apparato critico di Aldo Grasso o senza il trasporto ebete della massaia di Voghera. Guardano con passione e dedizione, anche se gli accarezzi la testa, ma sempre un po' di rimbalzo. Con un occhio solo.

A loro, io credo, la televisione interesserebbe pure. Almeno, fino a che non ci sono i cambi di immagine, i controcampi, i giochi di montaggio, insomma tutte quelle cose strane delle quali noi esseri superiori e sofisticati seguiamo il senso e loro no. Quello non gli piace, quindi non gli piace il novanta per cento della televisione. Loro sono per la tivù vecchio modello, per le tribune elettorali anni Settanta, per i carosello degli anni Sessanta, per i tg di Veltroni padre. Insomma, è una questione quasi di stile, più che di cultura, ma dentro ci dev'essere di più.

Ecco, io quando sono davanti alla televisione con la mia gatta nera in collo la osservo e penso queste cose. E se voi vi chiedete cosa c'entri il titolo del post, allora vuol dire che non avete capito nulla e che siete anche un po' insensibili. Buh!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bel post !
anch'io guardo la tv (non al plasma),sola col mio gattone nero. Lui guarda me e le sue orecchie roteano. Ciao Anna