OGGI L'OPERATORE UMTS "3" ha presentato a Roma - prima città italiana coperta - la nuova rete HSDPA, dal nome ADSM. Seguiranno Milano (a maggio) e poi per la fine dell'anno altre 250 città che coprono il 35% della popolazione.
L'HSDPA è una forma di UMTS per i dati che permette di andare parecchio più veloci: si arriva a 1,8 Mbps. Cinque volte più veloci che non con l'attuale banda larga del telefonino, insomma. "Per fare un esempio, - scrivono quelli di 3 - per scaricare un videoclip di 3MB basteranno 12,3 secondi contro 67,2 richiesti dall’UMTS".
Quanto costa? Il piano dati di 3 prevede che per la modica cifra di 9 euro al mese (dopo 12 mesi diventeranno 25) si possano scaricare sino a 25 MB al giorno. La scheda per il Pc costa (in offerta) 99 euro. Se si supera la quota dei 25 MB il traffico costa 60 centesimi di euro al MB con scatto alla connessione di 15 centesimi. Se si finisce in roaming GPRS (anche nel caso si sia al di sotto dei 25 MB al giorno) il costo è ancor più salato: 2 euro al MB più i 15 centesimi di scatto alla connessione.
Perché è una sòla? (secondo me, eh, per carità...)
E' una sòla perché offre tanta banda (l'Adsl in mobilità) ma poi te la fa pagare cara. I 25 MB al giorno sono tanti in regime di scarsità, ma diventano un bicchierino di fronte al flusso imperioso dell'ADSM. Per dare un'idea, nell'immagine c'è quel che passa in un paio di giornate-tipo attraverso la scheda senza fili (collegata ai due o tre access point cui mi attacco durante la giornata) del mio portatile...
La cosa da leggere è la cifra dei "Traffic Totals". Secondo voi, io con l'ADSM quanto spenderei?
22.2.06
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5 commenti:
scusa antonio,
ma quel pannello da dove lo tiri fuori?
E' una utility gratuita che si chiama MenuMeters...
che galantuomo!
Ma si paga Tx, Rx o Tx+Rx?
Tx+Rx, temo
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