LA NOTIZIA IN testa: oggi Repubblica online ha messo su una galleria di immagini dedicata al Boeing 747, alias Jumbojet. L'occasione è il quarantesimo compleanno dell'aereo. Peccato che abbiano sbagliato di due anni (e a dire il vero anche di cinque giorni) la vera data dell'evento...
Ricapitoliamo: Repubblica sceglie otto immagini (in verità un po' stitiche, compresa quella del flop aziendale dei 747 di Alitalia) e spiega:
Per i bambini nati come lui negli anni Sessanta definirlo jumbo jet voleva dire poco meno che spaziale: era grande, il più grande costruito a tutt'oggi, insidiato solo dall'A380 dell'Airbus. Il Boeing 747 resiste al mito e compie 40 anni, tanti ne sono passati dal suo primo decollo, il 9 febbraio del 1967. Le ali possenti e la tipica gobba ne hanno fatto subito un mito della tecnologia come lo Shuttle, il Concorde, e gli altri signori dei cieli. Ma se il Concorde, l'aereo più 'vip', è andato in pensione nel 2003, il '747' è ancora un'attrazione, tanto che se ne sta progettando una versione "advanced" che si chiamerà 747-8 per il prossimo futuro
Ok, allora oggi compirebbe gli anni l'aereo più riconoscibile al mondo (lo stesso dal quale sono sceso all'aeroporto di Amsterdam stamattina, tra l'altro: apparecchio Klm B747-400 7 Pallet), e non un compleanno qualunque, ma quello dei 40, la data mitica che segna la fine di una stagione e l'inizio di un'altra ('enta, 'anta... capito, no?).
Però c'è un problema. Il maiden flight del 747 è del 9 febbraio sì, ma del 1969. Cioè il 747 compie gli anni, ma ne compie 38. Seconda considerazione: oggi è il 4, non il 9 febbraio. Quindi, volendo proprio essere precisi, in realtà gli anni li compie tra cinque giorni, mica oggi. La storia è raccontata da un numero impressionante di siti web, tra gli altri, oltre che da svariati libri e documenti ufficiali facilmente accessibili.
Inoltre, il primo volo ufficiale, dopo che venne consegnato il primo apparecchio a Pan Am, fu il 22 gennaio 1970 tra Londra e New York, dopo che la first lady americana Pat Nixon lo aveva battezzato con la bottiglia di champagne all'aeroporto di Washington Dulles il 15 gennaio.
La seconda compagnia a ricevere i Jumbo fu Klm, che - per i precisini là fuori - è anche la più antica compagnia tuttora in funzione al mondo. Altre note: si chiamavano "The Incredibles", erano i 50 mila uomini e donne di Boeing che in soli 16 mesi portarono dal tecnigrafo alla realtà l'idea di un gigante dei cieli che peraltro avrebbe dovuto campare poco (tutti attendevano l'arrivo dei supersonici, che dovevano rappresentare il futuro del mercato) e vendere al massimo 400 esemplari peraltro tutti riconvertibili in cargo. Nel 1993 è stato consegnato l'esemplare numero mille.
Infine, per il futuro: per combattere l'arrivo dell'Airbus 380 (un po' ritardatario, a dire il vero), Boeing ha portato verso il 747 parte delle tecnologie di cockpit pensate per il 787 (un medio-raggio che invece sta arrivando adesso) nella versione "avanzata" che ufficialmente si chiama solo 747-8. A seguire, il 747 andrà in pensione - se non finisce prima il carburante disponibile - lasciando spazio al progetto Yellowstone Y3, che rimpiazzerà sia il Jumbo che il 777-300. Il 787 fa già parte di quel programma, con il nome Y2 (e rimpiazza 757-300, 767 e 777-200), mentre per i 717 (da noi noti come Md-80 e usciti di produzione l'estate scorsa), 737 e 757-200 ci sarà l'Y1.
Comunque, non occorre essere dei maniaci di aeroplani per evitare di sbagliare una data di due anni e cinque giorni... E che diamine!
4.2.07
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1 commento:
Però...un acquario come me ... ;)
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