12.3.07

La madre di tutti i problemi

ALLA FINE, E' talmente semplice che stupisce non ci si faccia caso: il problema non sono le tecnologie, gli apparecchi, i modi d'uso, la compatibilità, i servizi. No, il problema è uno solo: il costo. Perché il telefonino oggi potrebbe essere la madre di tutte le rivoluzioni, cambiando davvero molte cose. Potrebbe portare le informazioni "fluide" del Web 2.0 ovunque, far connettere e connettere, dare presenza e mobilità (non a caso, si dice che è quella la nuova frontiera delle tecnologie di rete, non il Pc), permetterci di vivere in modo migliore, più proficuo e anche più sereno. Un bel computer - fisso o portatile che sia - e un telefonino intelligente in tasca. Cosa vuoi di più? Lo pagherei anche caro. Il problema non è quanto costa. Il problema è un altro: quanto costa dopo, usarlo. E prima o poi lo capiranno che vendere la macchina con la benzina a 10mila euro al litro (50mila se si viaggia all'estero) ha un solo effetto: poi si tengono i motori spenti.



Negli Usa, ora che il fenomeno dei cellulari sta prendendo piede, se ne rendono conto e cominciano a cambiare i modelli di contratto e servizi offerti dalle compagnie telefoniche. Noi, i nostri vampironi locali, ce li portiamo sulla schiena come macigni, con o senza costi di ricarica e scatto alla risposta. In un'epoca di flessibilità lavorativa e fluidità di ruoli, possibile che nessuno si renda conto di che cazzata paurosa siano le tariffe "tribù" e "zero limits"? Quanto tutto ciò tenga artificialmente lontane le persone ("metti giù, cara, sennò spendi troppo"), limiti la creatività, le relazioni sociali, il fluire libero della conoscenza e dei network di contatti, il business, la vita di tutti i giorni? Sono queste le cose che fanno uscire un paese dalla recessione economica (oltre a un puntuale sforzo di pagare sempre e onestamente le tasse).

Allora, perché non posso navigare e parlare col telefonino per una giornata spendendo meno di quanto mi costi andare al ristorante per una settimana di fila tutte le sere? Con cosa cavolo li fanno i ponti radio? Sono d'oro massiccio?

2 commenti:

Unknown ha detto...

Concordo in pieno Antonio. Qui in Irlanda tutti textano, e ci credo, a seconda della compagnia hai 300 o 1000 sms gratis al mese! Pero' una bella flat dati anche con una banda ridicola, ma pur sempre flat non mi dispiacerebbe pagarla un prezzo onesto...

Stammi bene,
Filippo (un tuo lettore "ombra")

Vitolino ha detto...

Filippo ha sollevato un punto interessate: dato che le celle hanno comunque capacità limitate, offrire una bella flat Hsdpa o edge significa correre anche il rischio di saturare la banda in un attimo, un pò come succede a capodanno..