20.6.07

Ahi ahi ahi: non c'è solo Alitalia al mondo

PER UNA VOLTA, difendiamo l'onore della bandiera italiana (tanto poi mi rifaccio tra qualche giorno perché devo comunque spiegare un paio di cosette, su di loro). La notizia viene dalla straordinaria San Francisco e dalla strafiga Cathay Pacific Airlines, una di quelle aerolinee (è di Hong Kong) con il sapore di almeno due generazioni di romanzi di Segretissimo: lusso sfrenato, servizio stellare, hostess da capogiro.

Fatto sta che l'altro giorno un 747 strapieno con partenza serale per la città cinese è rimasto sulla pista 7 ore fino alle sette e mezza. Passeggeri impastati dentro, nessuna spiegazione (se non vaghe notizie) e poco più. C'è di che innervosirsi, direi.

Peraltro, ho la sensazione che quest'estate le cose andranno molto peggio: questo è l'anno in cui il ciclo economico delle compagnie aeree mondiali (tutte, a parte of course Alitalia) sarà al massimo. Il traffico non sarà mai più così intenso, oltretutto perché la Grande Botta del petrolio arriverà presto ma non questa estate: a naso direi infatti che come adesso non ce n'è. Sarà un patimento perché le strutture non sono adeguate, soprattutto nei grandi scali. Oracolo il collasso di Charles de Gaulle, per dirne uno. Vedremo...

1 commento:

Glauco Silvestri ha detto...

Per quest'anno... vacanze in macchina :D