13.10.07

Al, Steve e Blog Action Day

COME RICORDA LUCA nella sua rassegna stampa video quotidiana sul blog di Nova, c'è chi si preoccupa dell'ambiente anche in rete, invitando a fare un post dopodomani. To you all, here is my "green" post!. Invece, qui l'emozione è grande per il Nobel vinto da Al Gore.

A parte il coinvolgimento di Apple (che ha trovato un eccezionale testimonial nel suo consigliere di amministrazione ed ex vice-presidente degli Usa), il film realizzato da Gore è davvero notevole. Su Nova24 ho fatto il riassunto di un po' di conversazioni avviate in rete sull'argomento Nobel-Gore e quelle Gore-primarie Usa. Qui cosa c'è da dire? Che il film An Incovenient Truth vale la pena di una visione (domani domenica alle 11 del mattino chi è a Milano se lo può vedere allo spazio Oberdan) perché è realmente ben fatto. L'Oscar se lo è meritato non solo per gli argomenti trattati ma per come è stato realizzato tecnicamente, per la capacità di suscitare emozioni, per i differenti piani narrativi, per il nitore formale.

Il film è la straordinaria storia di un uomo che, anziché piombare nella depressione dopo aver perso la battaglia professionale più importante della sua vita contro George Bush e i suoi compari e parenti della Florida, ha trovato il modo di rialzarsi da solo, mantenere decoro ed energia e trovare una nuova battaglia più importante da combattere. Ragazzi, quel documentario sull'ambiente non è banale per niente, anche a non voler seguire solo la parte dell'ambiente...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ahi. Qui non ci siamo. Dopo anni di lettura del Posto di Antonio mi trovo a non essere d'accordo con il suo autore. Il film/documentario An Incovenient Truth l'ho visto a Gennaio 2007. In Italiano.
L'ho trovato bieco. Sembrava uno spot enorme alla figura dello stesso Al Gore. Perché poi uno spettatore deve pagare per guardare un contributo video di una campagna elettorale? Senza parlare poi dei toni, estremamente melensi e pieni di retorica. Al massimo un film del genere potrebbe servire solo ad aprire un po' gli occhi alla platea americana. Non di certo qui da noi, in Italia, dove quei temi, sono ormai triti.
http://www.smeerch.it/2007/01/15/una-scomoda-verita/