15.10.07

Il nostro omaggio nazionale al macellaio Soe Win

DISCLAIMER: SONO ECONOMICAMENTE coinvolto con quest'uomo (Sandro), nel senso che lavoro per lui (ogni tanto) e quindi mi fa guadagnare (ogni tanto) qualche soldo. Lo dico nel più tranquillo spirito di trasparenza, anche se non c'entra con il merito di quanto segue.

Leggo sempre con interesse il blog di Sandro e quest'oggi mi ha colpito più del solito:

Mi rendo conto che la diplomazia impone degli obblighi, ma il fatto che l’ambasciatore italiano in Birmania Giuseppe Cinti sia stato tra quelli che ieri hanno firmato il libro delle condoglianze del carnefice Soe Win, a me fa abbastanza schifo, specie in questi giorni di repressione violenta.

Sto valutando se inviare l'email che propone Sandro, per questioni di personale riservatezza. Ma la storia è raccapricciante lo stesso. Una spiegazione ce la meriteremmo, considerando che le legazioni diplomatiche sono una delle voci di spesa più consistenti della struttura del governo. E che gli ambasciatori ci rappresentano tutti, in maniera forse più profonda che non un singolo parlamentare, eppure il loro operato per l'opinione pubblica rimane quasi sempre nella più totale oscurità. In Giappone, si sarebbe dimesso anche il ministro degli Esteri... (oppure si sarebbe chiuso in ospedale con il maldistomaco). In Italia l'ambasciatore continua ad avere uno stipendio in dollari a prescindere e anche una serie di fringe benefits (spesso ereditari) che neanche un ministro...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

antonio sei economicamente coinvolto con Soe Win?!? il titolo e il disclaimer traggono in inganno...

Antonio ha detto...

stai scherzando, vero?
:-)