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Però la saga di Beowulf, uno dei miti fondanti della letteratura del nord Europa e soprattutto anglosassone (è anche il primo testo scritto pervenuto da quelle parti) ben si presta a questa operazione. Che è particolare, a ben guardare. Ricorda quella dello sfortunato film del 2001 Final Fantasy, spin off dell'omonima serie di videogiochi della giapponese Square (oggi Square-Enix). Ma c'è di più. Là i personaggi erano totalmente sintetici, oltre che realistici, mentre qui sono ricostruzioni di attori veri, ottenute con i teli verdi e tanto lavoro di computer. Tra Angelina Jolie, Anthony Hopkins, John Malkovich e Robin Wright Penn, per citare i più noti, è come se si aprisse una nuova dimensione per il mondo di Hollywood: infiniti film con star infinite, sempre più perfette e a loro agio tra universi virtuali ed effetti speciali generati nel silicio di un computer.
Il film, che è diretto dal veterano Robert Zemeckis (da Roger Rabbit a Ritorno al futuro), si fa guardare e scorre piuttosto bene, sia come storia che come "realismo", soprattutto dalla metà in giù. Il mito è riadattato rispetto a quanto rimane del poema epico originale ma non per questo eccessivamente semplificato. Cambia, casomai, l'obiettivo, che diventa quello di raccontare una storia di ambizione, coraggio e mortalità. L'unico aspetto genuinamente gratuito è la "sorellanza" finale tra le due vedove di Beowulf, visto anche il ruolo tutto sommato marginale delle donne: paravento per far risaltare l'avversaria-mostruosa interpretata da Angelina Jolie, mantide nemica della pace di qualsiasi famiglia, virtuale o attuale.
È uno dei pochi film che vale davvero vedere al cinema: i metri di superficie del telone fanno la loro bella differenza, quando sono i dettagli degli effetti digitali (robe da nevrotici) a risultare alla fine i veri protagonisti.
1 commento:
Mhhh...l'ho visto con gli occhiali 3d e devo dire che fa una bella impressione. Ma dopo un po' il film l'ho trovato noioso.
Certo, la resa digitale e' fantastica e i passi avanti nel rendering sono notevolissimi, ma la trama, boh, un po' fredda..
Divertentissimi gli sforzi per coprire le nudita' del protagonista in OGNI modo..;-)
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