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L'UNIVERSITA' DI BERGAMO ha fatto partire la sua web-radio,
RBG ("L'università si colora di suoni"). Ho seguito da vicino l'avventura, perché me l'ha raccontata in dettaglio
da Francesca che ne è la responsabile. Il progetto è "istituzionale" ed è nato da un'idea del Sole 24 Ore, accolto da varie università italiane. Però seguendo le vicissitudini, diciamo la "gravidanza" della radio, arrivata ieri al via ufficiale (giovedì a Bergamo fanno
la festa), e ascoltando a tratti i primi due giorni di programmazione... beh, complimenti! Il pensiero è che non occorra la radiofrequenza per ricostruire lo spirito delle radioline private (o il solipsismo dei progetti "one-man-band"). Servono la musica e le persone, per costruire l'identità.
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