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Nella storia del telefilm al super-volgarissimo-cialtronesco-per-minorenni-brufolosi spettacolo televisivo vanno gli entusiasmi del vicepresidente Jack Donaghy (Baldwin) e della redazione del programma diretto da Liz Lemon (Tina Fey), che invece ne è scandalizzata e si rifiuta di collaborarci. Però, durante l'episodio di 30 Rock, le lotte e gli scontri sul lavoro sono condotti con i criteri e le bassezze che vengono specularmente presentati dallo show virtuale, metafora della "televisione cattiva maestra quotidiana" di tutto il mondo Occidentale.
Ecco. 30 Rock, che non ho la più pallida idea se sia trasmesso su una qualche televisione nostrana a pagamento o no, è comunque un brillante esempio di sit-com che noialtri tristemente non riusciamo neanche a immaginare, non dico produrre. Perché?
2 commenti:
Abbozzo un'ipotesi. Perché in Italia chi lavora nel mondo delle cosiddettte fiction, o della tv in generale, crede moltissimo nel lavoro che fa e non ha il benché minimo senso dell'autoironia. Guai dunque a criticare minimamente le proprie tecniche, gli ideali, ecc.
@smeerch
l'unica serie tv italiana che merita di essere vista è Boris (tra poco su fox inizia la seconda serie) proprio perchè è una gigantesca presa in giro agli attori, alle sceneggiature, ai registi, ecc delle fiction che siamo abituati a vedere sulla Rai o su Mediaset. Niente di originale o sconvolgentemente stupendo..però credo che nel deprimente mondo delle fiction italiane rappresenti qualcosa di buono.
@antonio
grazie per la segnalazione. Non credo che qualche canale italiano trasmetti 30 Rock, però ti posso dire per certo che è facile trovare i sottotitoli delle puntate della prima e delle seconda serie ;)
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