
È previsto che a fine anno esca il seguito, BioShock 2, mentre c'è da dire che, vista la forte trama "etica" di questo primo capitolo, se n'era pensato di trarre un film. I lavoro erano affidati a Gore Verbinski, regista che già si era dedicato precedentemente a Pirates of the Caribbean. Però i costi sono esplosi, superando la soglia dei 160 milioni di dollari previsti per girare a Los Angeles, e lo studios in carica ha deciso che il progetto starà in pausa fino a che non trovano un'altra location in cui sia possibile contenere radicalmente la spesa. Probabilmente Londra, che ha basse tasse e incentivi finanziari per chi gira film. E le maestranze parlano inglese (come in Canada, Nuova Zelanda e Australia, oramai però non più convenienti)
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