DI SOLITO, QUANDO una cosa funziona non ha molto senso cambiarla. A meno di non volerla migliorare radicalmente. Per questo, il concetto di ventilatore elettrico a pale è rimasto praticamente identico per decenni. Fino a che non è spuntato James Dyson.
Lui è un americano (anzi, meglio: è inglese!) di quelli della migliore tradizione degli innovatori e inventori ottocenteschi; si è messo sotto e ha trovato un altro modo per fare vento, senza parti mobili esterne, con grande efficienza e sicurezza.
Nel suo apparecchio l'aria viene acchiappata attraverso delle griglie nel basamento, compressa con un meccanismo interno simile a quello di una turbina nel cilindro, e fatta uscire attraverso un lungo e sottile apertura che corre tutto attorno al cerchio rotante. La velocità può essere regolata con un cursore (quindi, infinite posizioni) e l'effetto di raffreddamento e potenziato dal fatto che l'aria in movimento ne tira con sé molta altra per covenzione.
Il nuovo ventilatore costa parecchio, circa 350 dollari, e ancora non si vende online ma solo in un paio di città americane. James Dyson l'ha ribattezzato "Air Multiplier".
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3 commenti:
Bello, accattivante, interessante, ma molto, troppo caro.
Nik
Altro gioiello di quel genio di James Dyson, che però è inglese e non americano... :-)
Corretto! Grazie, albe.
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