NOVE ETR 470 e altri sei ETR 610 (dei 14 in ordinati a suo tempo). Cisalpino, la joint-venture fra Trenitalia e Ferrovie svizzere, il 13 dicembre ha chiuso i battenti. Divorzio non troppo consensuale, visto che fino a pochi mesi prima il consorzio investiva e preparava piani di sviluppo. Se ne vanno così alcuni dei convogli che hanno mosso in Italia, nel solo 2008, 12 milioni di passeggeri per 53 milioni di chilometri percorsi attraverso 76 destinazioni tra Italia e Svizzera.
Cisalpino è stata per anni la mia scelta principale per fare la spola tra la natìa Firenze e Milano. Costava meno dell'allora Eurostar (il treno era in classe Intercity) e permetteva di arrivare a Milano con soli 15 minuti in più, cioè in tre ore secche secche, dando però la sensazione che sulla vecchia Firenze-Bologna i Pendolini potessero fare davvero la differenza rispetto agli ETR 500 di Trenitalia.
Qui raccontata la storia in uno scarno comunicato stampa: dalla fondazione nel 1993 all'epilogo; nel 2007 l'anno di maggior successo commerciale, con la rottura. Infatti, l'ordine dei nuovi ETR 610 non viene onorato dal produttore né nel 2007 né nel 2008. Nel 2008 l'azienda noleggia treni da terzi per rispettare l'orario programmato che è entrato in vigore. Questa estate arrivano i treni e poi l'epilogo a settembre, con la chiusura del 13 dicembre. Fin.
Secondo un'altra lettura, più maliziosa, sulla decisione che poteva essere evitata per varie ragioni avrebbe pesato il braccio di ferro in corso tra Berna e Roma: l'atteggiamento del governo italiano non piace a quello svizzero, che sta combattendo in tutti i modi le richieste di informazioni bancarie e le altre mosse volute principalmente dal ministro dell'Economia italiana (e questi c'è chi dice che, a sua volta, sia impegnato a fare pressione sulla Svizzera per dare peso nelle trattative del presidente del Consiglio con alcuni poteri forti italiani che Oltralpe conservano benefici sostanziali).
Comunque, resta il fatto che Cisalpino non c'è più e che da adesso in poi le due società faranno di nuovo ognuna per conto proprio. A me rimane solo da sperare che Taito ne faccia una versione speciale per Densha de Go!. Gli ETR 610 di Alstom (per tramite dell'ex Fiat Ferroviaria) sono la versione Cisalpino solo leggermente modificata dei nuovi ETR 600 per Frecciarossa.
Cisalpino: lacrime nella pioggia...
20.12.09
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