NON SO VOI, ma io per casa ho cinque o sei dischi esterni che vagano di cassetto in cassetto. Sono poco usati, li tengo per i backup o per archiviare materiale multimediale che mi soffocherebbe il disco interno (e che una volta masterizzavo, ma poi avevo creato una pigna infinita di Dvd).
Il problema di questi dischi rigidi è che sono grossi: ognuno ha la sua scatola, il suo cavo di alimentazione e annesso alimentatore (spesso grande come quello del portatile o di più) e i vari cavi di connessione. Un vero bagaglio. Quale soluzione?
Comprare altri dischi più grandi dove mettere il contenuto di questi (che comunque sono tutti da 500 Giga o 1 Tera) mi pare poco pratico. E soprattutto, alla lunga inutile. Si fa meglio a semplificare la gestione mantenendo l'esistente.
Mi sono comprato per una trentina di euro una docking station combo di ignota marca asiatica. Si collega via USB 2 o SATA al computer (io uso la USB 2). Davanti permette di attaccare 18 tipi o combinazioni di chiavette e schede di memoria (SD, MS, TF, XD, CF/MD e tutto quello che usa la presa USB) mentre sopra ci sono due slot.
In entrambi possono entrare dischi da 2,5 pollici e 3,5 pollici. Negli standard SATA ma anche IDE (che ogni tanto, soprattutto sui 2,5 pollici, qualcosa ancora si trova).
Risultato? Sto smontando i contenitori dei dischi casalinghi (che metterò in vendita, perché funzionano perfettamente e c'è sempre bisogno di comprare un bel contenitore per HD a prezzi modici) e uso i dischi "nudi e crudi". Vanno conservati con più garbo e attenzione, ma non ci sono poi grossi pericoli e sono decisamente dei begli oggetti.
Senza contare che, a volerne comprare di nuovi, costano quasi la metà rispetto ai fratelli con annesso contenitore elettrificato, e occupano molto, molto meno spazio.
Yatta!
24.11.10
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4 commenti:
Avevo più o meno il tuo stesso problema, poi mi sono comprato una Time Capsule da 2 TB e ho risolto quasi tutti i miei problemi.
Dico quasi, perché prima o poi lo spazio finirà anche qua (credo che sarà un problema costante per il prossimo futuro), con la prospettiva magari di aggiungerne un'altra raddoppiando così lo spazio a disposizione.
Di fatto la tua soluzione ha eliminato i case, ma alla fin fine ti ritrovi sempre una marea di hd di tagli diversi e pieni di dati...
Di soluzioni per ora non ne vedo.
Nik
Niente male... potrebbe essere comoda per riutilizzare i vecchi HD da 160Gb che ho archiviato da tempo.
Le possibilità sono infinite! Si possono anche cominciare a comprare vecchissimi (ma affidabili perché dotati di meccanica più semplice) hard disk da 60 o meno GB, usandoli come mega-chiavette di memoria casalinghe...
@Nik La Time Capsule è molto bella, il disco ottimo, però è maledettamente lenta rispetto a una connessione USB 2. E non vedo proprio come sia possibile prenderne un'altra solo per avere più spazio...
Comunque, a me due Tera non bastano più. Sono già arrivato a poco meno di 4. Forse posso razionalizzare, buttare via parecchie cose inutili e doppioni, ma insomma, questa è la cifra. E voi?
Ps: notare che tengo tutto su disco, oggi come oggi, anche le immagini-disco dei Cd con il software originale sopra, perché non mi fido della tenuta dei supporti ottici superati i 5-10 anni.
Hai perfettamente ragione, lenta è lenta.
Però quando uno in casa ha quattro computer, di cui due MacBook, la necessità di avere un accentratore di dati molto capiente diventa fondamentale, tanto più se questo disco effettua anche i back-up. Inoltre aggiungici che lavora sia in wifi che in ethernet.
Piuttosto che avere N dischi usb collegati ad ogni computer, condivisi con tutti (a patto che le singole macchine siano accese), preferisco essere decisamente lento, ma accessibile sempre. Inoltre mettici una configurazione della casa su due livelli, con l'impossibilità di cablare una linea ethernet...
Purtroppo non si può avere tutto e bisogna fare dei compromessi. In ogni caso accetto volentieri dei suggerimenti.
Nik
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