LA SERIE DI fantascienza che dovrebbe cambiarci la vita, o se non altro riempire il vuoto lasciato da Battlestar Galactica, viene via un po' noiosetta. La storia è semplice: il mondo del futuro (2149) è super inquinato al punto che la gente ha bisogno della mascherina per camminare fuori. Sembra un problema irrisolvibile, poi qualcuno scopre il modo di viaggiare nel tempo e i nostro eori - la Famiglia Etica - finiscono a 85 milioni di anni di distanza dal tempo in cui vivono.
La partenza è lenta e costruisce personaggi da sit-com sulle famiglie buone ma a rischio. La sfiga arriva dopo. Quando finalmente comincia la parte nel "passato" e ci troviamo in una roba a metà tra Jurassic Park e Avatar. Il capo della stazione nel passato è per di più l'attore che ha fatto il cattivo proprio di Avatar (sfiga eh?). La storia è incasinata come può esserlo una puntata di OC mescolata a una di Sulle strade della California e Mad Max che ha subito un trapianto genico con il fantasy di stampo dinosauristico. Modo cervellotico per dire: tutto molto già visto. Compresa la super-cervellotica congiura che emerge alla fine.
Poi lo guardo lo stesso, per carità, ma ora come ora direi che non ci siamo. Viene voglia di fare "avanti veloce" per arrivare prima alla fine dei 120 minuti del pilota...
1.10.11
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2 commenti:
Provo lo stesso sentimento per la serie Falling Skies. Onestamente, vent'anni fa con meno mezzi e meno soldi le serie erano molto più divertenti (una su tutte Supercar alias knight rider). Anche a me tutto coinvolge e colpisce molto poco.
Questa serie è eccellente! E ho l'idea che andando a fare una partita in suo onore.
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