Lavorare meno, lavorare nessuno

SAPPIAMO CHE IL GRANDE tema del prossimo futuro è quello delle intelligenze artificiali che prenderanno il posto di lavoro di molti colletti bianchi. È una fase ulteriore dell’automazione iniziata con la prima e poi la seconda rivoluzione industriale (non a caso in Germania la chiamano “Industria 4.0).

Il punto è che questa trasformazione dovrebbe creare nuovi tipi di posti di lavoro oppure addirittura creare un mondo in cui non c’è più bisogno di lavorare. Siamo lontani da questo, a quanto mi risulta, ma la cosa interessante invece è un’altra. In Giappone i colletti bianchi stanno cominciando a saltare. Forse anche da altre parti. Forse anche da noi.

Money quote: “Artificial intelligence systems like IBM’s are poised to upend knowledge-based professions, like insurance and financial services, according to the Harvard Business Review, due to the fact that many jobs can be “composed of work that can be codified into standard steps and of decisions based on cleanly formatted data.” But whether that means augmenting workers’ ability to be productive, or replacing them entirely remains to be seen.”