Il futuro � adesso
ESCE IL nuovo rimanzo di William Gibson, Pattern Recognition, dedicato all'oggi. Amazon chiosa che, pur non avendo perso nessuno dei suoi temi caratteristici, Gibson adesso si avventura nel tempo presente (come sta facendo anche Bruce Sterling), un tempo che necessita cos� tanto di essere decodificato.
Un primo punto di interesse, a dire la verit�, � che il romanzo sia ambientato nel tempo presente "dopo 11 settembre", e che il padre della protagonista, una coolhunter allergica ai loghi commerciali, risulti disperso nell'attentato. Attendo a questo punto, con una certa curiosit�, anche il primo film nel quale l'11 settembre sia sullo sfondo - metabolizzato a met� ma non protagonista attivo della storia - per capire come si stia trasformando la percezione sociale di quella drammatica mattina.
Soprattutto, per�, colpisce l'ansia di decodificare il presente, complesso e difficile da percorrere data la difficolt� di trovare sentieri chiaramente intellegibili. Aggiungerei che la nostra percezione, schiacciata dalla velocit� del tempo accelerato della globalizzazione, � ancorata alle promesse di tecnologia nate in diverse ondate a partire dal dopoguerra fino agli anni ottanta. E adesso, rimanendo forte la presenza di una cultura messianica del "futuro prossimo", il senso del disagio che viene vissuto socialmente nasce dal fatto che il futuro � adesso, e che quindi siamo noi che stiamo vivendo nel futuro, fatto di tecnologie e reti di informazione prima solo teorizzate. Eppure, sembra ancora di vivere nel passato, quando il telefono stava sul comodino e il computer occupava una stanza intera dei centri di calcolo.
14.12.02
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