LA GIBSON, STORICA marca produttrice di chitarre (che risuonano nell'immaginario di tutti noi, perché si tratta di uno dei marchi più antichi della musica leggera contemporanea), ha presentato una chitarra speciale. Si tratta del primo modello dell'austera casa che "suoni" sia in maniera classica - analogica - che in digitale.
Dentro, si legge su Internet, c'è tutto un meccanismo elettronico per trasformare in byte le vibrazioni delle sei corde. Poi, i dati così prodotti vengono trasferiti sino a una distanza di centro metri su di un normale cavo Ethernet (e la chitarra è dotata di una tale porta proprio come tutti i Pc in circolazione oggi).
La chitarra è stata definita dal Ceo di Gibson, Henry Juszkiewicz, una vera e propria "piattaforma", quindi un qualcosa da cui si parte per costruire un mondo - mi immagino - di suoni e usi ulteriori, differenti, complementari e più ricchi.
Sono affascinato. Se avessi seguito la mia inclinazione adolescenziale e adesso facessi il chitarrista (tanto, fare la fame per fare la fame...) credo che starei già correndo verso il negozio.
25.1.05
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