Link è un giovane guerriero, la cui missione è liberare la principessa Zelda e il cui ruolo nel tempo è stato coperto da più personaggi assolutamente omonimi. In lui si identifica e attraverso lui solo agisce il giocatore. Il personaggio, a ripercorrerne le biografie - sparpagliata attraverso la decina di titoli in cui si articola la saga - ha uno spessore notevole.
Ma ancora più soprendente è la principessa Zelda, il cui nome è ispirato alla moglie di Scott Fitzgerald (poetessa e scrittrice geniale e pazzoide, morta nell'incendio del manicomio dov'era ricoverata) e la cui identità di genere è alquanto ambigua. Proprio questa complessità, insieme alla relazione che il personaggio eterno costruisce con gli infiniti riflessi dell'eroe mortale (quasi una metafora del numero ancor più elevato di giocatori che percorrono gli stessi sentieri del racconto), ne costruiscono la particolarità.
Nessun commento:
Posta un commento