DA UN PO' di tempo c'è un cambiamento nel mercato della tecnologia che si può intravedere guardando alcuni spot pubblicitari. E' la ricerca dell'emozione. Avete visto lo spot di Apple per il nuovo iPhone? Ne è un buon esempio (qui la versione ad alta definizione)
Promuove il telefono che uscirà a giugno negli Usa (da noi a ottobre-dicembre), ma soprattutto promuove una idea. Telefonare. Giocando tutto sulla memoria. Giocando tutto sul senso di benvenuto che si dà rispondendo al telefono e implicitamente presentando un nuovo oggetto che ci apparterrà. Giocando tutto sul gusto della ricerca, del collage, della storia. E' uno spot molto americano (ci sono varie liste di chi siano gli attori e attrici presenti, come questa. Non è una pubblicità "forte" (quella di Windows Vista "wow" che sta girando anche sulla nostra televisione è più sfacciatamente emotiva), ma vuole rappresentare un sentimento "debole", intimo, della memoria personale, di identificazione. E' una buona strada, totalmente emotiva. Interessante, perché ci dice: "Ciao, mio nuovo, piccolo e bel telefono, futuro compagno dei miei discorsi".
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2 commenti:
Antonio, l'ultima frase è una citazione delle "regole della casa del sidro"?
No-no. Il film lo scopro solo adesso...
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