- La lingua che si parla è importante
- Con la lingua esprimiamo i concetti e ci scambiamo le informazioni
- I popoli innovano e sono creativi in maniera diversa
- Innovazione e creatività hanno a che fare con "l'invenzione" (e la scoperta) di cose nuove che poi vengono adottate
Vedete il legame? Provo a citare una frase che ho trovato oggi, cercando tutt'altro:
L'uomo può controllare solo quel che comprende, e comprende solo quello che in grado di esprimere a parole.
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Allora, conclusione che giustifica anche il titolo: dimmi che lingua parli e ti dirò se innovi. La mia idea, infatti, è che esistano lingue che aiutano a innovare di più e lingue che aiutano meno, perché alcuni popoli parlano in maniera tale da essere più rapidi e flessibili a incamerare nuovi concetti che poi, come dice Lem, "domina". L'italiano, attualmente, sta diventando una lingua molto povera e pigra. Ecco, era tutto qui. Buonanotte, miei cari sorcini.
1 commento:
Ah... la lingua a la scrittura... bei tempi...
Posso consigliarti un libro che ha cambiato il mio modo di vedere il leggere e lo scrivere. Si intitola "Oralità e scrittura" di Walter Ong.
La scrittura ha cambiato tutto, pure la lingua stessa.
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