18.7.07

Ecco il finale dei finali di Harry Potter

L'ULTIMO ROMANZO DELLA serie Harry Potter è stato "scannerizzato", anzi fotografato pagina per pagina (da un pazzo, probabilmente) e immesso nella parte oscura della rete: BitTorrnt, Usenet, mIrc e via dicendo. La notizia, però, è che adesso sappiamo il finale. Anzi, più di uno, visto che ci sarebbero alcune versioni contrastanti su quale sia l'ultimo paragrafo che mette la parola "fine" alla serie. Eccoli qui:

Harry Potter e tutti i suoi amici sono in una tavola calda, è sera, si apprestano a mangiare "onion rings". Le seguenti, ultime trenta pagine sono lasciate in bianco

Il giovane Harry sta volando con la sua scopa sopra Hogwarts in formazione con altri tre amichetti quando viene dirottato e fatto schiantare contro la torre principale del castello scozzese. Il successivo libro (l'ottavo) parlerà delle storie dei pompieri che cercarono di salvare i giovani maghetti imprigionati nel crollo della fatiscente ed ambiziosa struttura, mentre il film sarà realizzato da Oliver Stone

Solo e abbandonato dagli amici, privo di poteri magici, Harry vaga sconsolato nella notte per la tundra scozzese sino a che all'alba non trova una panetteria appena aperta. Acquista dei panini ancora caldi di forno e li spezza annusandone voluttuosamente l'odore di cose semplici che emanano: basta alle magie e allo "sballo" della vita da mago a tutta velocità, è tempo di recuperare i sani valori agresti che sono nel suo Dna

Dopo che Lord Voldemort, per il quale è già prevista una trilogia dedicata alle origini del cattivo della saga, ha rivelato di essere il padre di Harry Potter, uccide il fantasma del preside Albus Silente, il vero cattivissimo sotto mentite spoglie per i primi sei libri, morendo a sua volta. Harry abbandona Hogwarts in fiamme e si ricongiunge ai suoi amici - scoprendo anche che Hermione è sua sorella - mentre lo spirito di Lord Voldemort si ricongiunge alla madre e al nonno di Harry, quest'ultimo aggiunto in post-produzione per consentire la realizzazione di uno spin-off televisivo

In un duplice finale a due stadi, trasmesso "live" prima sulla costa Est e poi su quella Ovest degli Stati Uniti, Harry ed Ermione capiscono che le loro strade non si incroceranno mai più. Salto in avanti, è il primo giorno di scuola ad Hogwarts: due nuovi maghetti al primo anno si conoscono e nasce un idillio tra i banchi e le bacchette. Sono in realtà i figli di Harry, contabile negli Stati Uniti, ed Ermione, sposata ad un ricco possidente australiano. Il fidanzamento dei due giovani è l'occasione per far reincontrare tutta l'allegra brigata di Harry, invecchiata alla bell'e meglio. Qualcuno è pelato, molti tra gli anziani sono morti, i cattivi alla fine si sono convertiti dopo adeguato lavoro con i servizi sociali. In un pub, nella penombra, viene celebrato con un ultimo brindisi la vita che è fuggita via rapida ed ha lasciato solo foglie secche e miliardi di sterline a JD Rowling

Harry, lasciato solo da tutti e da tutto, infelice ragazzo-padre abbandonato anche dalla prole dotata di poteri magici e senza più la sua fidata nutrice di colore Mami, vede persino Hogwarts comprata da uno spietato speculatore che la trasformerà nell'hotel a sei stelle "Tara". Ermione, dalla prigione, gli ha appena scritto di aver avviato una storia lesbica per la quale chiederà di avere la dispensa di Albus Silente e celebrare un Pacs, un Dico o come cacchio si chiamano ora. Mentre stappa l'ennesima bottiglia di Gin dozzinale Harry, gli occhi velati dal bianco della cataratta, rivolge il suo profilo devastato dall'acne giovanile all'orizzonte e sussurra: "Porca puttana, domani è un altro giorno". The End

Harry lotta come un leone contro Lord Valdemort che si oppone alle sue promesse nozze. Si inseguono e si scontrano in una Scozia devastata da un'epidemia di acne purulenta, con nuovi amici che aiutano il giovane Harry e nuovi nemici che lo ostacolano (soprattutto perché voglino farsi la di lui fidanzata, una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie. Infine i due promessi tornano al paese, si sposano e si trasferiscono nel Bergamasco. Hanno anche una figlia che chiamano Maria.

Dopo aver vagato in compagnia di loschi ed equivoci figuri attraverso un inferno di avversità, un Harry Potter oramai tossicodipendente attraversa gli altri due stadi del recupero di sé - evidente metafora della dipendenza da cocaina di JD Rowlings e dei due anni passati in una comunità arancione per disintossicarsi - vedendo prima coloro che hanno speranza ed infine i beati che godono della migliore terapia e di forti dosi di metadone pagati dalla locale Asl. È il fantasma di Kurt Vonneugt, insieme ad una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie, a spiegare ad Harry il significato metafisico del suo viaggio. Infine, aprendo un tombino in una strada laterale di un piccolo centro scozzese vicino ad Hogwarts, Harry oramai "ripulito" rimane abbagliato dagli astri notturni e il libro si chiude con la sua ultima frase: "E alfin uscimmo a riveder le stelle".

Una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie, la vera protagonista dell'ultimo volume, dopo aver adottato un branco di bambini laosiani orfani con età variabile tra i 30 e i 45 anni (tanto gli asiatici sembrano tutti più giovani), scopre che anche suo marito, Harry Potter, ha in realtà un secondo lavoro come agente segreto per una differente organizzazione. Dopo un'epocale litigio in casa e poi un inseguimento in autostrada, causato dalla rabbia di Harry che scopre di avere adesso circa 108 figli legali per colpa della straordinaria e dolcissima generosità di Angelina Jolie, i due finiscono a prendersi a colpi di bazooka in una spiaggia isolata. A quel punto Harry, rimasto solo, perde la memoria. Vagando per Parigi scopre che una giovane americana con una Mini cooper prima serie lo può aiutare a recuperare la pace e un po' d soldi, sfida un cecchino a trovare l'ago in un campo d grano e poi si trasferisce su un'isoletta greca. Successivamente, dopo un trasloco in qualche paradiso tropicale del mediterraneo, un sicario russo uccide la sua nuova amica e a rimettersi in pista per recuperare la sua identità e fare un mazzo quadrato da solo a tutta la corrotta struttura della Cia. Girerà come una furia l'Europa sino a Mosca, spiando la gente dai tetti e andando a riempire di mazzate gruppi di agenti sino a che, appagato, non si allontanerà. Solo in apparenza, però, dato che non perderà mai la tentazione voyeristica di andare a spiare dal tetto del palazzo di fronte una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie, telefonandole per sussurrarle con voce roca com'è vestita.

Dopo anni di peregrinazioni, sfidando avversari magici e vincendo soprattutto le sue paure interiori, Harry finalmente riesce a tornare a Hogwarts. È triste per la perdita di Ermione, ma felice della sua intima convinzione che la straordinaria e dolcissima Angelina Jolie, da anni sua sposa diletta e negletta per le peregrinazioni di cui sopra, lo attenda fedele. In una casa piena d punkabbestia acquartierati che bevono le birrette e mangiano i quattrosalti in padella della dispensa, arriva Harry travestito per l'occasione da mendicante. Sfida subito ad una gara di Playstation il più cazzuto del branco, Lord Voldemort - che pare avesse una storia di solo sesso con una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie - strozzandolo con il filo del joypad. Massacra gli altri e finalmente riprende il ruolo di pater familias che gli spetta, anche se prima deve convincere il vecchio padre - un irriconoscibile Albus Silente - di essere veramente Harry. Gli altri abitanti di Hogwarts, incavolati per l'inutile sperpero di vite e per la trama debole, lo affrontano come una folla inferocita sulle scale di casa, ma il provvidenziale intervento di una straordinaria e dolcissima Angelina Jolie saggia tessitrice di relazioni sociali con indosso una corazza di pelle di capra chiamata Egida donatale dal padre e un paio di Nike di qualità, riesce a stemperare gli ardori e ricondurre tutti agli affetti casalinghi cantando "Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto" insieme a Groucho e Chico Marx mentre Harpo li accompagna prima con il pianoforte e poi con uno straordinario e virtuosistico assolo d'arpa.

Ecco, se ne trovate altri anche a voi, potete aggiungerli nei commenti. Poi il 21 vediamo chi aveva ragione...

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