BEL PEZZO DI Jacopo Iacoboni sulla Stampa che racconta l'industria editoriale del dissenso giudiziario di Travaglio&Co. La "premiata ditta", il linguaggio dei virgolettati, l'articolazione dei concetti e pure le scelte semantiche sono una ulteriore lettura nella lettura di un pezzetto d'Italia e di storia del giornalismo con l'evoluzione del quotidiano di Torino verso inedite vette narrative. Il titolo dell'articolo, poi, lo trovo semplicemente geniale...
«In casi come questi mettiamo su un piccolo team composto da quattro redattori, compresi me e Maurizio, e lavoriamo pancia a terra», spiega Lorenzo Fazio, quasi deus ex machina della premiata ditta, prima in Rizzoli, adesso a «chiarelettere».
30.7.08
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento