9.10.13

L'occhio del mirino

CI SONO COSE che passano sotto il filo dell'attenzione, che scivolano via e che sembra quasi che siano naturali (e ovviamente tali non sono). E altre che vanno sotto l'occhio di bue, vengono inquadrate, appaiono decisamente artificiali, ci si fa caso. Un esempio? iOS 7.

Il sistema operativo appena rilasciato da Apple per i suoi apparecchi Post-PC è stato completamente ridisegnato. Ha numerose migliorie e cambiamenti tecnologici, la maggior parte dei quali sono assolutamente invisibili all'utente ordinario (c'è finalmente Text Kit, il framework per la gestione del testo RTF, per dire) e una gigantesca opera di redesign dell'interfaccia. Lavoro fatto da Jony Ive e dai suoi esperti del settore design, dopo che è stato accompagnato alla porta Scott Forstall e con lui il partito (a suo tempo ben visto da Steve Jobs) dello "scheumorfismo". Parola ignota a tutti fino al giorno prima che uscisse fuori l'argomento sulle icone e gli sfondi delle app "fatte a imitazione degli oggetti reali che rappresentano".

Ora, già che ci siamo, possiamo dircelo. L'interfaccia è stata criticata e prima ancora notata. Come il dente che fa male e sul quale la lingua non può smettere di battere, l'interfaccia nuova è stata soprattutto notata: è risultata "artificiale" e quindi sospetta, differente, quasi "rovinata", come se Ive avesse "rotto il giocattolino". Insomma, un casino.

Eppure, non è che l'interfaccia precedente, più o meno stabile dal primo iPhone del 2007 sino a metà 2013, fosse esattamente un fenomeno "naturale", trovato da Apple in un campo, ai piedi di un albero, e adottata come se fosse qualcosa di assolutamente invisibile e data per acquisita. Qualcuno l'ha progettata e posso garantire che si è fatto un discreto mazzo, continuando a lavorarci per un lustro, potenziandola e arricchendola nel rispetto di un certo tipo di tradizione e seguendo un librone di seicento pagine dedicato alle regole della User Interface di iOS.



Ora, secondo me questo è il motivo fondamentale per cui parecchia gente sta mettendo in croce iOS 7. Senza contare il disagio di fondo: c'è chi utilizza l'iPhone o l'iPad da anni, ci "abita" dentro, ci si muove a suo agio senza avere al tempo stesso attitudini da nerd o voglia di stare a imparare cose complicate un'altra volta. Il primo approccio è stato buono, le cose sono migliorate, perché cambiare? Dopotutto, in ambiente Windows, uno dei più grandi regali che Microsoft ha fatto al mondo è stato tenere XP "fermo" come interfaccia per sette anni, rendendolo uno standard. Poi però diventa un problema, perché non si capisce il motivo per cui uno dovrebbe rivedere in un lasso di tempo così breve (per il mondo non tecnologico) l'interfaccia del computer.

Provate a immaginare se dopo cinque o dieci anni da quando avete comprato l'auto e la volete cambiare arrivasse uno che dicesse: «Da quest'anno cambiamo l'interfaccia delle automobili. Via il volante, mettiamo una barra al centro, poi i pedali diventano leve da tirare, e il contachilometri si fa con un nastro che scorre sul soffitto». Non solo: il cambiamento si applica anche retroattivamente alla maggior parte dei veicoli in circolazione, diciamo da Euro 2 in su. E se non aggiorni l'interfaccia, niente più parcheggio fuori dal tuo quartiere, niente più autostrada e sulle provinciali e statali vai piano e male. La gente non la prenderebbe bene. E questo è il motivo di fondo per cui molti non la prendono bene questa volta: il cambiamento non piace. Tendiamo all'omeostasi anche se in realtà tutto scorre, tutto è flusso.

Senonché, come ho letto in una recensione di iOS 7 e come è accaduto anche a me (che l'ho visto a San Francisco durante la presentazione ma poi l'ho rivisto solo al momento del download definitivo qualche settimana fa), questo è un cambiamento che "cresce dentro di te". All'inizio non ti piace, poi piano piano - qualche giorno - ti abitui e comincia a piacerti parecchio. Cresce. Diventa fico.

Buffa la vita, alle volte, no?

1 commento:

Albe ha detto...

Condivido il pensiero, meno la foto...perché è fuorviante (perché farlocca).
Quello a destra non è IOS7...con quelle icone quadrate che sembrano disegnate da un ritardato (graficamente parlando) e non sarà un caso che somiglia ad Android?