SU LIBERO BLOG, il sito che prende dalla rete per dare alla rete, c'è un post interessante. Si tratta dei soliti americani che per trovare parcheggio hanno cercato di costruire - ovviamente la cosa è commerciale - una community spontanea di tizi che, nella migliore tradizione dei giochi win-win e dei movimenti spontanei bottom-up - massimizzano il bisogno attraverso la collaborazione con piattaforme software aperte e l'uso di strumenti di mobilità "smart-mob".
In pratica, l'impatto di SpotScout è anche positivo in una ottica ambientale, se si considera che trovare prima parcheggio - con un sistema d'asta stile eBay ma mediato dalle tecnologie mobili - consente di razionalizzare il consumo di benzina. Il sistema è attivo a Boston e New York.
Meglio del car-sharing, questi ragazzi stanno dicendo cose di sinistra e più che a quel reazionario di Cofferati - che governa col pugno di ferro Bologna vietando ai giovani di bere il birrino la sera nelle strade del centro - dovrebbe essere proposto a Veltroni che con tanta lungimiranza valuta le opzioni per il futuro della Capitale, dove si radunano festanti le folle il primo maggio per il concerto di Claudio Bisio e Giovanni Floris e bevono tutti i birrini che gli pare, anzi fanno pure le salsicce alla graticola portatile.
Tutto mobile, tutto ecosostenibile, tutto creativo, tutto smart, tutto di sinistra.
13.5.05
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