14.2.07

Aripartiamo

E' SERA, STO un po' crollando dal sonno. Devo finire di fare la valigia, (pure del lavoro arretrato),domattina c'è il collegamento (alle 7.30 locali di San Francisco) con l'Italia per una comparsata dal Capo, se non si cambia programma, poi alle nove schizzo in aeroporto e - passando da Newark, NJ - arrivo in Italia giovedì verso l'ora di pranzo. Dove mi aspettano prima una riunione alle quattro e poi un evento musicale serotino a base di Mozart.

Io quasi quasi vado a dormire subito: penserò al 737-800 di Continental Airlines e poi allo sfigatissimo 767 di Alitalia che mi riporteranno a casa. E un dubbio: non lo sapevo mica che con un 737 - anche se nuovo di pacca - si riusciva a fare un coast-to-coast negli Stati Uniti. Però...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

attento alla neve, antonio, soprattutto sulla east coast adesso -- qui in new mexico non e' cosi' bad come due settimane fa, ma vedo dalle news che tutto il new england e' messo male

coast-to-coast diretto e' ormai normale, anche con un 737, anche se in genere io faccio albuquerque-atlanta-roma

have a nice trip!

Anonimo ha detto...

fammi la recensione di Mozart!!

(e scusa per il mancato aggancio telefonico, tempi iperconcitati e vibracall lasciati accesi)

Anonimo ha detto...

Non solo fa Coast to Coast, ma gli avanza pure del carburante (non tanto per la verità).Se mentre sei al terminal A a sperare nel 767 configurato a nuovo leggiti questa pagina così inganni un pò il tempo :)

Antonio ha detto...

Grazie per la simpatia: come avete visto nel post più sopra, qualche problema in effetti c'è stato.

Per Mozart: ho preso appunti, Roberto, ma adesso sono troppo stanco. Entro 24 ore ti faccio un resoconto degno di BlogRegular

Anonimo ha detto...

A proposito di "schizzo in aeroporto...". Di chi è il disegno in volo, con le strane prospettive?
Comunque basta farci stare in pensiero. Se proprio ti devi fare di adrenalina, vieni a napoli a fare un giro in bici.