3.2.08

Giovani autori di provincia

È STATO PROPRIO Luca a farmi scoprire The Believer, rivista letteraria di San Francisco fondata da David Eggers etc etc. Adesso che il nuovo Diario la clona in una maniera impressionante, a differenza di Luca mi viene lo sturbo. È vero, siamo pieni di riviste "clonate" in tempi antichi dall'estero (e all'estero ne hanno clonate di nostre, soprattutto fra i rotocalchi). Però, non ci posso fare niente, a me la cosa un po' dispiace: sarà perché vengo dalla provincia ma a certe raffinatezze intellettuali (come il détournement situazionista davanti al quale ci troviamo) ho difficoltà ad abituarmi. Comunque, in bocca al lupo anche da parte mia. Anche perché secondo me i casi sono due: o la clonatura è completa, e allora tra sei mesi chiudono di nuovo, oppure se lo reinventano da capo, e allora forse ce la fanno... Perché, sia chiaro, il nuovo Diario è nonostante tutto una bellissima rivista. Anzi, magazine.

(Ps: fossi stato io Deaglio, avrei clonato il New Yorker. Se proprio uno deve...)

(Pps: mi sono accorto di due cose. I contenuti sono davvero belli. Però il prezzo del nuovo Diario quindicinale, 7 euro, è imbarazzante e sarà motivo di disastri. The Believer, per contrasto, costa 8 dollari, 5 euro e mezzo. Da almeno quattro anni e hanno dovuto mettere ben una pagina di pubblicità da qualche mese. Rolling Stone edizione italiana, che è mensile, costa infine 2,90 euro. Consiglio Rolling Stone, visto che The Believer dalle nostre parti non si trova)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ah, Antonio ma che fai? Un purista come te dovrebbe essere un rilettore più attento
"È stato proprio Luca ha farmi..."

Antonio ha detto...

OOOPS!

Anonimo ha detto...

Il New Yorker? Ma non c'é già Ventiquattro?