24.10.08

Peccatucci veniali degli analisti di mercato: praticamente bagatelle...

APPLE È ANDATA meglio in Borsa di buona parte delle altre aziende quotate, nei giorni scorsi, a seguito di risultati finanziari molto positivi. Il titolo, per farla breve, è salito e non poco. In un momento in cui le Borse invece andavano a picco. Il fenomeno è stato previsto dagli analisti di mercato? No, per niente: i "consigli" erano tali da far anzi abbassare il valore titolo. Però c'è chi ci ha visto giusto: blogger specializzati che seguono Apple hanno azzeccato alla grande le previsioni. Tanto da aver ispirato un articolo su Fortune di cui vi consiglio la lettura se siete interessati a questo tipo di cose. Il senso è: i blogger ci capiscono di Borsa più che non gli analisti specializzati.

Ma c'è di più. Perché leggendo invece questo, ho scoperto che la tendenza degli analisti a sbagliare le previsioni si accompagna anche ad un'altra inquietante tendenza: correggerle a posteriori. Tre economisti (Alexander Ljungqvist , Christopher J. Malloy e Felicia C. Marston ) hanno pubblicato una inquietante ricerca lo scorso 16 aprile. Sono piccole bagatelle che dovrebbero, se verificate, non solo costare il lavoro a un bel po' di gente, ma anche portare a indagini della Sec (e della nostra Consob) e pure alla chiusura di qualche società specializzata in questo tipo di analisi...

Money quote:

Rewriting History

Abstract

We document widespread ex post changes to the historical contents of the I/B/E/S analyst stock recommendations database. Across a sequence of seven downloads of the entire I/B/E/S recommendations database, obtained between 2000 and 2007, we find that between 6,594 (1.6%) and 97,579 (21.7%) of matched observations are different from one download to the next. The changes, which include alterations of recommendation levels, additions and deletions of records, and removal of analyst names, are non-random in nature: They cluster by analyst reputation, brokerage firm size and status, and recommendation boldness. The changes have a large and significant impact on the classification of trading signals and back-tests of three stylized facts: The profitability of trading signals, the profitability of changes in consensus recommendations, and persistence in individual analyst stock-picking ability.

In italiano per tutti, questa per me si chiama truffa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se non l'hai fatto ancora ti consiglio di leggere "Il cigno nero" di Nassim Nicholas Taleb.
E'molto chiaro su questo che tu rilevi, cioè sulla assoluta impreparazione, quando non è più o meno chiara frode, degli analisti.

Saluti,
Stefano