Il processo di demonizzazione di Trump passa anche attraverso la sua bestialità, che viene messa in scena con uno stravolgimento della sua dignità che è anche uno stravolgimento della sua virilità. Certamente colpisce Trump, ma siamo sicuri che non sia una chiusura definitiva della capacità di vedere il mondo da parte di Trudeau e da parte di un elettorato che non capisce come sia possibile metà degli americani che vota sia fedele a Donald Trump?
Un eventuale secondo mandato du Trump non sarebbe la fine del mondo (a meno che non scateni l'apocalisse nucleare assieme a Putin e alla Cina, ovviamente) tuttavia non sarebbe neanche uno zuccherino. Eppure c'è già chi si preoccupa per il "dopo" della Harris, dicendo sostanzialmente che non è stata colpa sua: aveva capito ma non ha avuto abbastanza tempo. A me sembra già un miracolo che il candidato non sia Joe Biden. Il problema delle donne è che poi perdono, a meno che non diventino veramente la nemesi di Trump (e sia il "partito delle donne" a sconfiggerlo). If only.
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