2.1.08

Si sono seduti su una miniera d'oro...

QUALCHE TELEFONATA DI auguri e qualche chiacchierata a destra e a manca, per darsi il buon anno e ripartire di slancio. E mettendo insieme un po' di chiacchierate si va solidificando una sensazione. Nintendo con il Wii, la console per videogiochi meno "hardcore" che si possa immaginare, si è letteralmente seduta su una miniera d'oro. Tra trentenni e quarantenni, infatti, la passione in famiglia, quando in salotto ci si ferma dopo pranzo e nessuno ha voglia di abbrutirsi guardando uno spettacolo televisivo, è spuntato quest'anno un nuovo protagonista. Altro che Playstation e Xbox - che fanno divertire solo una parte dei maschietti. Questo è il momento del Wii.

E il successo commerciale della Nintendo, che ha rivoluzionato il modo di concepire e interagire con/il videogioco, si sta trasformando in un caso sociale. Giocano le mamme, le fidanzate, le bambine, ma anche i nonni, gli amici più "restii", gli sfaccendati e quelli impegnati. È un divertimento completamente diverso da quello "hardcore", da espertoni, che si fa con la Playstation 3 o l'Xbox. Lì i videogiochi sono tosti, la grafica mozzafiato, l'azione difficilissima e molto di "genere". Se il videogioco sul tappeto del salotto fosse come un film, è difficile portare i diversi membri della famiglia a vedere il filmazzo di fantascienza spaziale oppure quello di guerra. Invece, il Wii è uno di quei film divertenti e innocui, che vanno bene per tutti. Unisce alla semplicità i comandi più straordinariamente innovativi che esistano sul mercato - hanno voglia a dire quelli di Sony che anche loro hanno l'interattività etc, è tutta un'altra cosa - e sostanzialmente basta il gioco "di serie" Wii Sports per divertirsi. Anzi, forse è più divertente quello, alla fine, di parecchi dei primi titoli usciti in questi 12 mesi, quando le terze parti ancora sottovalutavano l'impatto sul mercato del Wii e quindi non si impegnavano. Già i francesci di Ubisoft hanno fatto ammenda e hanno detto che "faranno di più", come quelli di EA, il colosso del videogame.

Quelli di Nintendo si sono quindi seduti su una miniera d'oro: vendono senza limiti, quante ne mettono nei negozi tante ne vendono. E anzi, hanno solo problemi di produzione e approvvigionamento. Senza contare che ci sono delle belle novità per allargare ancora di più l'interesse soprattutto del gentilsesso. Cosa c'è nel pentolone di Nintendo? Date un'occhiata al video qui sotto...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche DS Lite va che è un piacere. La mia esperienza personale in negozi e megastore prima di Natale è che di Playstation 3 e PS2 in saldo ne trovavi a volontà, mentre di Nintendo spariva tutto in poche ore. Ma finite le feste ho scoperto che è ancora così. (Da Di Salvo, a Roma, il 7 gennaio)