

Invece, come avevo previsto, c'è subito chi lo ha comprato solo per smontarlo e mettere video e foto su Internet. A questo giro, sono stati in parecchi: date un'occhiata a questa, tanto per capire il genere...
Quello che non scrivo per gli altri, lo scrivo per tutti


ESATTAMENTE 25 ANNI fa è cambiato radicalmente il cinema. E' infatti uscito il film di Ridley Scott, Blade Runner, che ha inventato dal niente il nostro futuro, o meglio il futuro del nostro immaginario. Un colpo potentissimo, le cui onde ancora non hanno finito di riverberarsi nel nostro presente.
BISOGNA FESTEGGIARE: ABBIAMO appena rifilato al fesso di turno venti Atr72 (l'ultimo modello, il 500S, valore della commessa complessiva: 360 milioni di dollari; non è chiaro però quanti per Finmeccanica, che è partner della joint-venture con la francese Eads) con modalità dieci subito e dieci opzionati. A comprare sono quelli di Malaysian Airlines, scrive oggi il Corriere. Da notare che con questo contratto di Atr72/42 a giro per il mondo adesso ce ne sono più di 900. Per la precisione, informa Alenia, di Atr sino ad ora ha ne ha venduti 900 (416 Atr 42 e 484 Atr 72) e ne ha consegnati 730 (394 Atr 42 e 336 Atr 72), con un portafoglio ordini (venduti meno ordinati) di 170 aeroplani.
TERZA E ULTIMA cosa da tirare fuori, poi vado a mettere la borsa del ghiaccio sul cranio febbricitante e mi mangio lo spaghettino allo scoglio della domenica sera. E' un concetto abbastanza rapido: c'è qualche relazione tra la lingua che un popolo parla e la sua capacità di innovare? E se c'è, può darsi che nel tempo evolva? (Questa seconda cosa ha una coloritura consolatoria per noialtri italiani, che ci piace pensarci alquanto innovativi perlomeno nel passato).
PROBABILMENTE E' PERCHE' ho tempo solo la domenica nel tardo pomeriggio (quando in realtà dovrei fare altre cose che non ho fatto la settimana precedente, ma vabbé). Comunque, seguendo anche il post precedente, ho un'altra riflessione che mi sta frullando tra quei quattro neuroni che ancora funzionano.
STA SCOMPARENDO DAL mercato la "quarta valvola termoionica", senza che ce ne accorgiamo. Le valvole, che gli americani chiamano Vacuum tubes (i britannici invece le chiamano Thermionic valves), sono note soprattutto nel loro primo uso: radio, impianti di amplificazione ad alta fedeltà, antichi telefoni, primi computer sia analogici che digitali. Poi, ci sono due razze particolari di valvole, appartenenti al genere dei Magnetron: radar e forni a microonde. La quarta specie di valvole è ancor più particolare (ed è quella che si sta estinguendo). Si tratta del tubo a raggi catodici impiegato nei comuni televisori. In questo momento sono di fronte a due differenti monitor di computer ed entrambi sono costruiti con tecnologia a cristalli liquidi. E nelle case di molti (io a dire il vero non ce l'ho) anche le televisioni sono basate su schermi Lcd. Rimangono solo i Magnetron, negli aeroporti, sugli aerei e nelle cucine...

Sino ad ora il tema della parte fighetta della parte abitata della rete era il cazzeggio para-tecnologico, le spataffiate sui nuovi media (tutti cultori dei nuovi media, pronto a fare il concorso all'università), i discorsi autoreferenziali (tipo quando compri l'auto nuova, chiami due amici, andate a fare un giro in collina e parlate tutto il tempo dell'auto nuova su cui state viaggiando) e qualche sapida banalità tanto per farsi due risate da happy hours in centro. Adesso arriva il momento della militanza, delle scuole di pensiero, dei giudizi politici e super-politici su come gira il mondo e cosa è giusto e cosa è sbagliato. Ci sono più spaghetti-Weltanshauung che sudano fuori dai post oggi che non in tutta la pubblicistica del Fronte dell'Uomo Qualunque. Roba da beccarsi l'insufficienza in Educazione civica alle medie, se solo ci fosse ancora.
L'ERA DELL'IPHONE, per fare una sobria sintesi di quanto si va leggendo a giro in rete, sta per cominciare. Meglio ancora dell'iPod, perché tutti si aspettano lo stesso successo (se non di più), ma questa volta vogliono poterlo dire fin dal principio che l'avevano capito. Vedremo. Intanto, domattina vado a San Francisco, grazie al buon vecchio volo della Delta (DL85) che mi scarrozza sino al JFK di New York e poi da lì un "rapido" volo sino a SFO San Francisco.
Magari presenteranno anche qualche altra cosa, un paio di prodotti, un po' di novità. Non penso che vogliano presentare un iPhone #2 a due settimane dal lancio del primo modello, perché sarebbe abbastanza suicida, però non si sa mai. Intanto, rivedo San Francisco dopo un bel po' - e un bel po' mi manca anche, la città. Nei mesi scorsi avevo fatto dei cambiamenti profondi rispetto alle mie abitudini, spostandomi una panchina più in là rispetto a quella dove d'abitudine vado a leggere, in cima a Nob Hill. La nuova panchina è quella indicata nell'immagine, quella vecchia è alla sua immediata destra. Sperando che ci sia un po' di sole, sapete dove trovarmi fino a giovedì...
